Bondone, record assoluto sulle piste 

Rigotti (Trento Funivie): «Domenica scorsa 30 mila passaggi, il più alto di sempre». Verones: «In gennaio + 5% di presenze»


di Sandra Mattei


TRENTO. Si preannuncia una stagione da incorniciare, quella invernale sul Monte Bondone. Un dato per tutti, che arriva dal presidente di Trento Funivie Fulvio Rigotti: «Domenica 11 febbraio - afferma - quella di Carnevale, ha registrato 30 mila passaggi sugli impianti. È stata la domenica più affollata di sempre. La stagione sta andando molto bene: avevamo già avuto la soddisfazione di un aumento del 36 per cento degli stagionali scontati per i residenti, venduti prima della scadenza dei termini, ma la stagione si è sempre mantenuta su livelli molto positivi, con un aumento dei passaggi che nel week end di Natale è stato del 60 per cento rispetto all’anno precedente. Il trend positivo è continuato anche in gennaio e febbraio ha registrato appunto il nuovo record, con alberghi e appartamenti in affitto tutti pieni. Certo, il fattore neve è stato determinante, ma anche i lavori di sistemazione delle piste che permettono una sicurezza maggiore».

I numeri di una stagione record sono confermati anche dall’Apt di Trento, Monte Bondone e Valle dei Laghi, che comprendono sia la città che la sua montagna. La direttrice Elda Verones conferma il tutto esaurito nel settore alberghiero ed extralberghiero sul Monte Bondone, sia in gennaio che in febbraio e le prenotazioni fino al 20 marzo sono nello stesso segno. Passando ai numeri, ecco quanto riferisce Elda Verones: «L’ambito dell’Apt, dalla città al Monte Bondone alla Valle dei Laghi, ha registrato un aumento di presenze e di arrivi rispetto all’anno scorso, che già aveva avuto una crescita importante. Nel 2017, le presenze sulla montagna di Trento sono state 194.507, con un aumento del 17,21 per cento rispetto al 2016. I dati di quest’anno, riferiti a gennaio, registrano l’8 per cento in più rispetto allo stesso mese del 2017, con 28 mila presenze e il 12 per cento in più di arrivi (7 mila totali). In tutto l’ambito, le presenze sono state il 12 per cento in più, 95 mila il dato totale e gli arrivi il 14 per cento in più, in totale 25 mila».

Numeri positivi anche per Trento, che in gennaio ha visto 54 mila presenze, con un 11 per cento in più. «Questo fine settimana - aggiunge Verones - si tiene la Nordic Ski Marathon sia in tecnica classica che libera e gli alberghi del Bondone sono tutti pieni, al punto che abbiamo dovuto trovare posti letto anche in città». Dati che sono stati riferiti in un incontro con i portatori di interesse che si confrontano in questi mesi per arrivare al master plan, affidato ad un gruppo di professionisti, che dovrà dire in quale direzione andare per la riqualificazione del Bondone. A questo proposito, il consigliere delegato del Comune Dario Maestranzi, invita però a valutare questi dati con una lettura critica: «Va bene aumentare gli arrivi e le presenze, ma bisogna vedere anche la qualità dei turisti, perché se noi attiriamo soprattutto quelli dell’Est, che si portano anche le scorte di viveri ed i maestri da casa, non è un gran successo. Si tratta, insomma, di offrire servizi migliori, così da aumentare anche i prezzi e la ricaduta del turismo sull’economia del Trentino».













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