Blitz dei ladri tra le auto parcheggiate 

In via Gocciadoro. Vetri in frantumi e portiere forzate sugli stalli che si trovano nella zona della arcate, vicino all’ospedale Santa Chiara. Diversi i derubati ma il conto del carrozziere in molti casi è più salato del bottino dei malviventi



Trento. Le macchine erano state parcheggiate nella zona delle arcate in via gocciadoro, uno dei parcheggi che viene anche utilizzato da chi si rivolge all’ospedale santa chiara. un parcheggio grande che è una calamita per i ladri. come dimostra quello che è successo nella notte fra venerdì e sabato quando diverse vetture hanno subito danneggiamento da chi, con la forza, si è aperto un varco per impossessarsi di quanto era stato lasciato negli abitacoli.

L’amara scoperta è stata fatta la mattina del sabato con diversi automobilisti che si sono dovuti mettere alla ricerca di qualcuno in grado di sistemare portiere forzate e vetri in frantumi nel più breve tempo possibile. difficile al momento fare una stima di quante macchine siano state prese di mira e anche del valore del bottino raccolto. le denunce saranno raccolte dalla polizia, che è intervenuta dopo le prime segnalazioni.

Uno dei derubati racconta quello che gli è successo, a partire da quella telefonata del sabato mattina in cui veniva avvertito che la sua macchina non aveva più il lunotto. «mi hanno chiamato per dirmi che c’erano stati de danneggiamenti e dei furti nel parcheggio sotto le arcate e che fra le macchine prese di mira c’era proprio la mia. sono quindi andato a vedere e ho visto che il lunotto era stato ridotto in frantumi. in questo modo chi ha agito ha avuto libero accesso all’interno della mia macchina dalla quale, sinceramente ha preso poco o nulla». anche perché all’interno non c’era nulla che potesse oggettivamente interessare un malvivente. e alla fine il conto dei danni patiti con il lunotto spaccato e di gran lunga superiore al valore del bottino.

Risalire all’identità di chi ha colpito non sarà facile anche perché nella zona del parcheggio non sono state installate delle telecamere che possano avere una funzione deterrente nei confronti dei malintenzionati. o che, in alternativa, possano fornire con i filmati degli elementi da utilizzare nel corso delle indagini.

La zona è quella che è interessata, dal giugno scorso, da un intervento voluto dall’amministrazione comunale per incrementare il numero di stalli a servizio di chi in quella zona vive o che comunque ha necessità di parcheggiare per andare, un esempio per tutti, all’ospedale. entro l'autunno era previsto che ci sarebbero stati a disposizione 207 posti auto, 185 dei quali a pagamento e 22 a disco orario. rispetto a prima ci saranno una settantina di stalli in più con anche un sistema di controllo degli accessi.













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