rovereto

Adler avvia la mobilità per otto operai

L’annuncio (inatteso) ieri alla rsu e ai sindacati. Che ora chiedono un incontro urgente con l’azienda



ROVERETO. Non c’è spazio per il sorriso nel sistema industriale roveretano. Nuvole oscure ora si aggirano anche sopra lo stabilimento Adler Motorcycle components. (Quasi) come un fulmine a ciel sereno, l’azienda che produce componenti per motocicli, che dà lavoro a 73 dipendenti, ha annunciato di aver aperto la procedura di mobilità per 8 esuberi. Ed è subito allarme. L’annuncio è stato dato alla stessa rsu, alla Filctem Cgil (rappresentata da Mario Cerutti) e alla Femca Cisl (Marco Ravelli).

«Pare proprio essere senza fine la crisi occupazionale del settore manufatturiero a Rovereto e in Vallagarina - spiega Mario Cerutti - infatti dopo Aquaspace, Marangoni, Roverplastik e Tumadei ora è la volta di un’altra azienda storica».

Dopo i fasti del passato con oltre 200 dipendenti, le varie delocalizzazioni, anche in India, con due procedure di mobilità già gestite negli anni scorsi, nonostante diversi piani di rilancio, vari sostegni finanziari della Provincia su ricerca e sviluppo, con l’utilizzo massivo di Cigo, Cigs, di contratti di solidarietà e di molti sacrifici, oggi siamo nuovamente di fronte allo spettro degli esuberi, spiegano dai sindacati. «Anche se non si tratta di un fulmine a ciel sereno, questa decisione, la sua stessa tempistica, ci sorprende non poco - spiega Mario Cerutti della Filctem Cgil - s i tenga presente che, in termini produttivi e grazie a un piano industriale piuttosto aggressivo, i “trend” gestionali non erano poi così negativi».

Ad ogni modo, assieme a Marco Ravelli della Femca Cisl, Cerutti ha inviato una richiesta urgente di incontro al fine di approfondire la problematica. «Al momento - fa sapere il sindacalista della Filctem Cgil - siamo in attesa di riscontro da parte dell’Adler».

La Adler è un’azienda radicata nel tessuto dell’economia mondiale. Oltre allo stabilimento roveretano, la Adler ha un sito produttivo a Milano, a Jinan in Cina e due filiali produttive di trasmissioni meccaniche in India. «Il gruppo Adler - si legge nella hompepage del sito internet - è produttore leader nel primo equipaggiamento di componentistica per il settore motociclistico. La gamma di componenti comprende le seguenti famiglie di prodotti: trasmissioni (frizioni a dischi, frizioni centrifughe, Cvt, Parastrappi per catene, Pattini Tendicatena), motore (collettori d'aspirazione, valvole lamellari, valvole AIS, valvole blow-by, silent blocks), telaio (telai, forcelloni e relativi componenti), ingranaggi (ruote dentate, pignoni, cambi di velocità, leve di comando cambio). «Dopo l’incontro con l’azienda capiremo i motivi dell’esubero», conclude Mario Cerutti. (n.f.)













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