TRENTO. Passa da 130 a 140 euro la tassa provinciale per il diritto allo studio universitario: lo ha stabilito la giunta provinciale nella seduta di venerdì scorso, approvando una delibera proposta dallo stesso presidente Ugo Rossi. Tributo proprio della Provincia, la tassa è dovuta dagli studenti per l'iscrizione ai corsi dell’Università di Trento, nonché delle università legalmente riconosciute, degli istituti universitari e degli istituti superiori di grado universitario che hanno sede legale in Trentino e che rilasciano titoli di studio aventi valore legale. «Il tributo - recita la delibera - è finalizzato ad incrementare le disponibilità finanziarie della Provincia da destinare all’erogazione di borse di studio e di prestiti d'onore agli studenti universitari capaci e meritevoli e privi di mezzi, nel rispetto dei principi di solidarietà tra le famiglie a reddito più elevato e quelle a reddito più basso». Nel 2005/06 la tassa era di 120 euro, cresciuti poi a 126 nel 2007/08 e a 128 nel 2008/09. L’ultimo aumento, a 130 euro, era avvenuto nell’anno accademico 2009/10.