«A Padova un’aggressione brutale»

Parlano i due ambulanti trentini colpiti a sprangate da un cinese



TRENTO. Sono ancora sotto choc per l’aggressione subita, Bruno Stablum e Antonio Meneghetti, i due commercianti trentini aggrediti l’altro giorno al Centro ingrosso cinese di via Stati Uniti, a Padova. I due erano stati aggrediti a colpi di tubo dalmine da un cinese che chiedeva a Stablum di pagargli un vecchio debito di mille euro. Stablum ha detto che quei soldi al cinese li aveva dati. Per questo, quando è stato aggredito, è caduto dalle nuvole. Per fortuna che Meneghetti aveva nel furgone due cani rottweiler. Per difendere se stesso e l’amico li ha liberati e il cinese si è dileguato. Meneghetti una volta tornato in Trentino si è detto sconvolto per quello che era accaduto a Padova: «Episodi del genere si stanno ripetendo con troppa frequenza. Bisogna fare qualcosa altrimenti prima o poi ci scappa il morto». Per fortuna l’aggressione dell’altro giorno non ha avuto conseguenze pesanti. Stablum se l’è cavata con una ferita alla mano provocata da una scheggia del cristallo del furgone mandato in frantumi dal cinese.













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