Polizia

Trento: stalking all'ex collega, divieto di avvicinamento per un 33enne

i due si erano incontrati casualmente alla fine dell’anno scorso, da lì sono cominciati i messaggi insistenti. La donna aveva dovuto cambiare le sue abitudini per paura di incontrarlo



TRENTO. Questa mattina, su delega della Procura, la Squadra mobile della Questura di Trento ha eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento e di comunicare con la parte offesa, nei confronti di un cittadino italiano di anni 33, per il reato di stalking.

L'indagato, già colpito da un ammonimento del questore nel gennaio 2023 sempre per atti persecutori, è un ex collega di lavoro della vittima, che la stessa non vedeva da circa 10 anni. I due si sono rincontrati casualmente alla fine dell'anno scorso, da quel momento l'indagato ha iniziato ad inviarle con insistenza messaggi chiedendole di incontrarsi. Messaggi che si sono fatti sempre più insistenti tali da determinare stato d'ansia e di timore nella vittima. Nonostante lei avesse interrotto e bloccato le comunicazioni, lui ha provato comunque a contattarla tramite suoi conoscenti. Pertanto la donna ha deciso di rivolgersi alla polizia per denunciare quanto stava subendo, anche perché era ormai stata costretta a cambiare le sue abitudini di vita, per paura di incontrarlo. 













Scuola & Ricerca

In primo piano

Elezioni

Europee: Sara Ferrari per il Pd, Paccher per la Lega

I Dem scelgono la deputata per la corsa a Bruxelles:  «Voto fondamentale per frenare i nazionalismi». Il presidente del consiglio regionale: «Ringrazio il partito. Porterò avanti i temi legati alla montagna»