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Trentino Trasporti, diventano un caso le dimissioni della neodirettrice Elena Colombo

La consigliera Coppola in un’interrogazione: “Non avrebbe superato il periodo di prova. Cosa è successo di così grave da interrompere un rapporto appena iniziato?”



TRENTO. “Dimissionaria o dimissionata?”. Questo si chiede, a proposito della direttrice generale di Trentino Trasporti Elena Colombo, in un’interrogazione la consigliera provinciale Lucia Coppola, del Gruppo Misto/Europa Verde.

Con la delibera del Consiglio di Amministrazione di Trentino Trasporti n. 7 del 10 giugno 2021 è stata nominata, a decorrere dal 1 luglio dello stesso anno, Direttrice Generale la dottoressa Elena Colombo.

Prima donna al vertice della società di trasporto pubblico della provincia di Trento, la più grande fra le partecipate pubbliche trentine. La scelta è arrivata dopo una lunga procedura di selezione, costata ben 60.000 euro, dopo circa un anno dall’insediamento del nuovo Cda della Società, dalla nomina del nuovo Presidente che, tra gli incarichi più urgenti, aveva proprio quello di trovare un direttore o una direttrice generale che sostituisse il precedente direttore che il 30 settembre 2020 era andato in pensione. Una scelta che è fallita miseramente.

La notizia di queste ultime ore è che la direttrice generale, dopo neanche sei mesi dall’inizio del suo incarico, ancora in prova, abbia deciso improvvisamente di lasciare il suo incarico.

Da notizie pervenutemi pare che lunedì scorso, durante una seduta del Consiglio di Amministrazione, il Presidente di Trentino Trasporti abbia comunicato che la dottoressa Colombo non ha superato il periodo di prova. Parrebbe che la direttrice, messa alle strette, abbia scelto di non macchiare il suo prestigioso curriculum con un licenziamento ed abbia scelto le dimissioni volontarie.

Cosa è successo di così grave da interrompere un rapporto appena iniziato? La ormai ex direttrice era stata tra l’altro apprezzata per alcune iniziative assunte di razionalizzazione ed efficientamento”.

“Preoccupa tra l’altro che tutto ciò accada in un periodo molto delicato per il trasporto pubblico, anche a causa della pandemia. Nonostante le ripetute dichiarazioni del Direttore generale del Dipartimento trasporti che assicura che le corse sugli autobus urbani ed extraurbani viaggiano a norma di carico di passeggeri. Evidentemente non frequenta, nelle ore di punta soprattutto, il servizio di trasporto pubblico”.

La consigliera Coppola chiede nell’interrogazione: "se la rescissione del rapporto di lavoro con la dott.ssa Elena Colombo sia dovuto a dimissioni spontanee o ad una decisione del Cda della Società trentina; quali sono le reali motivazioni che hanno portato alla chiusura del rapporto di lavoro ancor prima dello scadere del periodo di prova; se la scelta sia stata concordata con il direttore generale del Dipartimento Trasporti della Provincia di Trento; quando sarà nominato il prossimo direttore o direttrice, sperando per il bene della Società ma anche del settore del trasporto pubblico attualmente particolarmente in sofferenza, che non si debba attendere un nuovo anno".













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