il caso

Sessualità: l'Alto Adige boccia l’educazione obbligatoria nelle scuole, sì a un’indagine sugli anziani

Il Consiglio provinciale approva solo in parte un emendamento di Verdi e Team K (foto Ansa)



BOLZANO. In Consiglio provinciale è stata approvata in parte una mozione dei Verdi sull' educazione all'affettività e alla sessualità, con un emendamento cofirmato dal Gruppo verde e da Maria Elisabeth Rieder (Team K). Il punto 1 con il quale si chiedeva di rendere obbligatorio, nelle scuole della provincia di Bolzano, l'insegnamento della materia "educazione all'affettività e alla sessualità" è stato respinto.

Approvati invece i punti 2, 3 e 4 con i quali si chiedeva di impartire l'insegnamento dell'educazione all'affettività e alla sessualità in modo adeguato ai diversi gruppi target (2), tenendo conto in particolare delle esigenze delle persone con disabilità e con difficoltà di apprendimento, di avviare, in collaborazione con l'Istat nonché con le istituzioni di ricerca, di formazione e per la terza età, un'indagine sul tema della sessualità in età avanzata (3), con l'obiettivo di capire come le persone anziane vivono la propria sessualità, quali esigenze hanno a questo proposito, se hanno mai avuto esperienze di violenza a sfondo sessuale, e se sì, di che tipo; e di intraprendere le azioni necessarie al fine di implementare la consulenza in materia di sessualità ed educazione sessuale nella terza età (4).

I punti 3 e 4 sono poi stati sostituiti con subemendamento cofirmato da Brigitte Foppa e dall'assessore Rosmarie Pamer: 3) di raccogliere, nell'ambito della prossima indagine dell'Astat sulle persone anziane, dati rilevanti sul tema della sessualità in età avanzata, con l'obiettivo di capire come le persone anziane vivono la propria sessualità, quali esigenze hanno a questo proposito, se hanno mai avuto esperienze di violenza a sfondo sessuale e, se sì, di che tipo; 4) di intraprendere le azioni necessarie al fine di implementare la consulenza in materia di sessualità ed educazione sessuale nella terza età. Le premesse alla mozione sono state respinte con 9 sì, 20 no e 5 astensioni, il punto (1) respinto con 24 no e 10 sì, il punto (2) approvato con 29 sì e 4 no, il punto (3) approvato con 31 sí e 3 no, il (4) approvato con 30 sì, 3 no e 1 astensione.













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