Vannetti, il grazie ai volontari in aiuto agli anziani 

ROVERETO. Sono tantissimi: chi viene praticamente tutti i giorni, chi per organizzare occasioni particolari, chi per aiutare durante le celebrazioni religiose, chi è assiduo, chi viene ogni tanto,...



ROVERETO. Sono tantissimi: chi viene praticamente tutti i giorni, chi per organizzare occasioni particolari, chi per aiutare durante le celebrazioni religiose, chi è assiduo, chi viene ogni tanto, chi offre tante ore, chi di meno, ma sempre importanti. Sono i volontari che operano nelle strutture e nei servizi assistenziali della Apsp Vannetti e ai centri aiuto anziani di Sacco e del centro storico. Il loro ruolo è importante, soprattutto per le persone assistite, che ricevono sì aiuto in più, ma anche un sorriso, una carezza, un contatto umano. Per questo la Vannetti ha scelto di ringraziarli tutti, offrendo loro un momento di incontro e un pranzo alla Rsa "Kolbe" di Borgo Sacco. C'erano una sessantina di persone, ma sono molte di più quelle che prestano volontariato alla Vannetti. Il volontariato è molto variegato: ci sono molte persone che prestano aiuto come singoli, ma ci sono anche diverse associazioni che a vario titolo e in diverse forme gravitano attorno alla Apsp prestando varie forme di collaborazione volontaria. «Grazie di cuore per tutto quanto fate per i nostri residenti», ha detto, a nome di tutta la struttura, la presidente della Vannetti Daniela Roner. La presiente ha sottolineato la reciprocità che c'è nel volontariato: non solo si alleviano eventuali dolori o fatiche di chi è assistito, migliorandone la qualità della vita, ma ne beneficia anche chi aiuta, dando senso alla propria vita. Accanto alla presidente c'erano la sua vice, Silvia Oswald, il direttore Massimiliano Colombo e don Gianfranco Innocenti, sacerdote della Vannetti. Era presente anche il parroco di Sacco, padre Nicola Riccadonna. C'erano poi i rappresentanti delle associazioni che hanno attivato forme di collaborazione attiva con la Vannetti: si tratta di Pensione Viva, Avulss, Il Porto, Insieme per gli anziani. «La vostra è una importante forma di partecipazione - ha detto l’assessore Mauro Previdi - le relazioni, la socialità sono cose importanti, aiutano a contrastare la solitudine di tanti anziani». Il pranzo è stato servito dagli studenti dell'istituto alberghiero di Rovereto, altra realtà che collabora con la Vannetti con il progetto "Andare oltre". M.S.













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