ROVERETO. Dopo poco più di due anni dalla sua inaugurazione, il bar gelateria Depero cambia gestione. La notizia ha colto un po’ tutti di sorpresa martedì mattina, quando i clienti abituali lo hanno trovato chiuso. Da un po’ di tempo la titolare aveva deciso di cambiare attività per renderla più adatta ai propri stili di vita, e così il locale rimarrà chiuso, ma per poco. “Siamo già in fase avanzata di trattativa – spiega il titolare della società che possiede l’immobile, il costruttore Giuseppe Tomasi – con due o tre imprenditori e si tratta di mettere a punto i dettagli e firmare i contratti”. A quanto risulta, ci sarebbe anche un piano di riassorbimento dei dipendenti della precedente gestione, pertanto si tratta di un cambio di gestione in continuità. Il locale era stato aperto alla fine di aprile di due anni fa, ad opera di Lucia Tomasi, che ha gestito l’attività con buoni riscontri fino a lunedì. Del resto, la posizione è favorevolissima: vicina alle Poste, di fronte al supermercato Conad, nello stesso complesso dell’Urban City, e a fianco degli uffici dell’Apt di Rovereto e Vallagarina, si avvantaggia della copertura del tunnel per un plateatico a prova di pioggia, ed è dotato di una terrazza panoramica sulla piazza che negli anni e mesi scorsi è stata utilizzata per affollate serate di ballo latinoamericano, capaci di hanno attirare molti amanti dei ritmi caraibici e ballerini dilettanti. Non si può certo dire che gli affari andassero male, al contrario di quanto è accaduto alle ormai parecchie attività economiche di corso Rosmini che hanno dovuto abbassare la serranda negli scorsi mesi, dal Das Mor al negozio di abbigliamento a fianco della tabaccheria Nardon, fino alla parafarmacia che si è trasferita da qualche giorno in largo Vittime delle Foibe, all’imbocco di via Roma. Il Depero è rimasto impermeabile alle difficoltà dell’economia locale, non per nulla ogni giorno i tavolini esterni erano presi d’assalto dai clienti. Gli stessi che martedì mattina, colti impreparati, hanno allargato le braccia davanti all’esplicito cartello “chiuso per cambio gestione”. Il titolare Giuseppe Tomasi assicura però che l’attività rimarrà ferma per poco tempo: “Giusto il necessario per preparare il cambio di gestore, poi il bar riaprirà a breve con una nuova conduzione”.

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