CAPODANNO

Rovereto, piazza Rosmini “vietata” a Carollo  

L’assessore Chiesa: «Non ha alcuna autorizzazione per la performance di Capodanno. E dovrà anche spostare il presepe»


di Giancarlo Rudari


ROVERETO. Agostino Carollo si metta l’anima in pace e trovi (se vuole) una location alternativa a piazza Rosmini per la sua performance “Welcome to the new Year” prevista per la notte di Capodanno. Perché, si voglia o no, «non ha alcuna autorizzazione ad alcun evento il 31 dicembre». Le parole dell’assessore al commercio Ivo Chiesa non lasciano dubbi: per la notte di San Silvestro piazza Rosmini (compresa la copertura della fontana che Carollo considera sua visto che ci ha piazzato il suo contestato presepio...) è stata assegnata all’Unione commercio e turismo per organizzate la festa di Capodanno. Loro hanno le autorizzazione e non si discute. Punto.

Ma non solo: Carollo dovrà anche spostare il presepe piazzandolo a ridosso dell’albero «come avevamo chiesto ancora prima dell’allestimento, cosa che ovviamente non ha fatto...» rintuzza l’assessore Chiesa sfinito dalle polemiche sul Natale roveretano e dintorni. E vabbé se Carollo non ha mai mandato la mail in Comune con la documentazione fotografica («più volta richiesta» afferma Chiesa) del presepe che avrebbe voluto realizzare per consentirne l’autorizzazione, passi il fatto che dopo i vandalismi abbia ricostruito la sua Natività in centro alla copertura della fontana aggiungendo una catenella per delimitare lo spazio, ma che ora «pensi di poter disporre di piazza Rosmini» come vuole è troppo anche per il mite assessore.

«Premesso che, come ripeto, non ha alcuna autorizzazione per eventi il 31 dicembre, Carollo dovrà spostare (in realtà avrebbe dovuto farlo anche prmia) il presepe in prossimità dell’albero per consentire l’uso della piattaforma sulla fontana esattamente come si era fatto lo scorso anno quando c’era il presepe in legno. Voglio ribadire - fa sapere Chiesa - che la piazza a Carollo l’abbiamo concessa e la concediamo anche in gennaio per i suoi eventi, ma per la notte di San Silvestro non può accampare diritti».

Dal canto suo il dj organizzatore di FestivalNatale sostiene che si è attenuto al bando che richiede anche eventi in città. Ma l’autorizzazione l’ha chiesta o no? «E’ una performance di Natale che rientra nel bando...» replica Carollo (senza dire un sì o un no) che aveva previsto una proiezione con sottofondo musicale dalle 22 all’1 di notte. Guarda caso in concomitanza (o quasi) con la festa dell’Unione commercio e turismo. Si arriverà ad una prova di forza la notte di Capodanno in piazza Rosmini? «Non credo, ma spiace per il conflitto che si è creato. Ma Carollo perché ha vinto il bando non ha la titolarità di fare quello che vuole...» conclude l’assessore Ivo Chiesa.













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