RISCHIO SCIVOLONI 

Parcheggi e piazzali coperti da insidiose lastre di ghiaccio

ROVERETO. Le ultime giornate con un freddo meno pungente, piogge e temperature ben al di sopra degli zero gradi, hanno prodotto un effetto naturale: i residui di neve e gli accumuli d’acqua di notte,...



ROVERETO. Le ultime giornate con un freddo meno pungente, piogge e temperature ben al di sopra degli zero gradi, hanno prodotto un effetto naturale: i residui di neve e gli accumuli d’acqua di notte, con il drastico calo della temperatura, ghiacciano creando larghe lastre scivolose, in special modo nei parcheggi di ampia metratura, come quello di piazza Follone. Le piogge dei giorni passati hanno infatti dilavato sale e sabbia, lasciando l’asfalto umido. Quell’umidità di notte diventa una sorta di brina, insidiosissima per chi di buon mattino cerca di raggiungere l’auto in sosta per andare al lavoro. Analoghe situazioni sono state segnalate nelle zone più periferiche della città, dove con la combinazione dei residui di neve con la pioggia e lo sbalzo termico della notte si creano croste ghiacciate che mettono in difficoltà non solo gli anziani ma anche chi, pure giovane, non è abbastanza pronto per reagire con un colpo di reni al piede d’appoggio che scivola. Qualcuno è finito infatti con le terga sull’asfalto gelato. Nulla di drammatico, ma basterebbe spargere un po’ di sale e sabbia per risolvere la situazione.













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