L’Associazione meteorologi si trasferisce alla Meccatronica 

Dal primo gennaio l’Aisam trasloca da Roma a Rovereto, battuta la “concorrenza” di Bologna La città si candida così a diventare un centro internazionale per le ricerche scientifiche sul clima



ROVERETO. Le candidate erano Rovereto e Bologna, ma alla fine l’Associazione dei meteorologi italiani ha scelto Polo Meccatronica. L’Aisam si trasferirà dunque da Roma a Rovereto. In pochi giorni, Trentino Sviluppo ha ottenuto l’accreditamento di KIC Climate, che consentirà di supportare le imprese del territorio nell’accesso agli 85 milioni di euro che l’Europa mette ogni anno a disposizione per sviluppare nuovi progetti di ricerca e trasferimento tecnologico connessi ai cambiamenti climatici, e si prepara ad accogliere al Polo Meccatronica l’Aisam, interessata ad essere parte attiva nella costruzione di un ecosistema, come quello trentino, in cui le esigenze della ricerca si incontrino e dialoghino con quelle della scuola, della pubblica amministrazione e delle imprese. Da gennaio, la società di sistema provinciale, come già la Fondazione Edmund Mach e HIT – Hub Innovazione Trentino (e presto anche l’Università di Trento), diventerà infatti a tutti gli effetti membro di KIC Climate, la comunità scientifica per l’abolizione dei combustibili fossili promossa dall’Unione europea che conta oltre 180 partner pubblico-privati in tutto il continente e un budget di 85 milioni di euro all’anno da destinare a progetti di ricerca e trasferimento tecnologico sul clima presentati dai propri soci. Secondo il consigliere delegato di Trentino Sviluppo Sergio Anzelini l’entrata nella KIC «permetterà ad aziende e startup insediate di contare su nuovi programmi di accelerazione e le metterà in connessione con centri di ricerca e università di fama internazionale, permettendo loro di individuare nuovi sbocchi commerciali, ma anche e soprattutto di alzare il proprio livello di competitività grazie a collaborazioni mirate». Sempre dal primo gennaio, l’Aisam entrerà al Polo di via Zeni. Nata nel luglio 2016 come evoluzione della storica Associazione Geofisica Italiana (fondata nel 1951), Aisam promuove la ricerca legata ai fenomeni atmosferici e la divulgazione dei risultati ai più diversi tipi di pubblico, sia settoriale che generalista. Tra i suoi 150 soci individuali, rappresentativi delle più diverse professionalità della meteorologia (previsori, ricercatori, docenti, imprenditori) e provenienti da tutte le regioni d’Italia, anche il responsabile scientifico del Festivalmeteorologia di Rovereto, Dino Zardi, eletto lo scorso anno presidente dell’associazione, i giovani dottorandi e ricercatori dell’Università di Trento, i previsori di Meteotrentino, l’unità della Protezione civile provinciale per le previsioni meteo, lo studio e il monitoraggio della neve e del ghiaccio, l’Associazione Meteo Trento Alto Adige e la società di consulenze ambientali Cisma. Rovereto si candida quindi a diventare un polo della meteorologia di livello internazionale, con un importante connessione fra mondi dei servizi, della ricerca, della formazione e dell’impresa.

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