Rovereto. In occasione del Carnevale internazionale dei ragazzi, organizzato a Venezia dalla Biennale, alcuni studenti roveretani del Liceo Artistico Depero e del Liceo Rosmini hanno animato dei laboratori didattici. Selezionati e ospitati dalla Biennale di Venezia, sono stati impegnati per tre giorni con bambini e ragazzi in una rielaborazione delle Supplici di Eschilo. Il tema centrale, tanto nell’opera greca quanto nell’attualizzazione proposta, è stato il valore della parola. Il dialogo civile e l’ascolto da sempre permettono la riflessione e il confronto all’interno di comunità che si trovano di fronte a scelte difficili e importanti. Nel caso delle Supplici i cittadini di Argo devono decidere se accogliere donne che stanno fuggendo e chiedono ospitalità. Il giovane pubblico, dopo aver assistito ad una scena estratta dalla tragedia, è stato guidato dai liceali trentini alla riflessione e all’uso consapevole delle parole e del corpo.