Brentonico. Quarta giornata, quella conclusiva, oggi, per “Natura e cultura nei riconoscimenti Unesco. Scienza e storia a confronto”, rassegna di eventi convegnistici, naturalistici e culturali organizzata a Brentonico in preparazione della candidatura del Monte Baldo unitario a bene patrimonio mondiale Unesco. Questo pomeriggio 15 all’antica “Farmacia Maturi” di Palazzo Eccheli Baisi Laura Piovesan Schütz terrà un laboratorio esperienziale sui profumi, i suoni e i colori del Baldo. Alle 17 al cortile di Villa Monica tutti sono invitati a produrre collettivamente il nocino del Monte Baldo. Alle 21, poi, la cripta della chiesa di Brentonico ospiterà un laboratorio di canto gregoriano incentrato sullo studio e sull’esecuzione dell’inno a San Giovanni Battista (“Ut quéant láxis”). Tutti i laboratori sono a ingresso libero e gratuito. Sabato il convegno si è aperto con la tavola rotonda che ha introdotto la storia dei viaggi sul Monte Baldo e della ricerca botanica sul territorio: la dirigente dell’unità affari istituzionali e audit della Provincia, Giuliana Cristoforetti ha sottolineato le potenzialità della candidatura del Monte Baldo come bene naturale e culturale dell’Unesco, ritenuta competitiva anche in uno scenario internazionale. A seguire gli interventi hanno ripercorso la storia dei viaggi sul Baldo a partire dal Cinquecento. Ieri mattina il laboratorio "Erborizziamo nel Giardino dei Semplici di palazzo Eccheli Baisi", in collaborazione con la Fondazione Museo Civico di Rovereto e nel pomeriggio la visita guidata alla mostra "Il viaggio di Monte Baldo", inaugurata sabato sera. M.CASS.