Folgaria. È l'unica edicola rimasta aperta nell'oltresommo, se si esclude quella nella famiglia cooperativa di nosellari. affonda le sue radici a metà degli anni venti, quanto leopolda carbonari decise di dotare la frazione di carbonare di un punto vendita di giornali e tabacchi. quella rivendita fu poi ceduta a narcisa perotto, zia dell'attuale gestrice. narcisa la gestì per un breve periodo affiancata da un altro nipote, granfranco perotto. nel 1973 i genitori acquisirono la rivendita gestita fino al 1980, quando subentrò lucia assunta perotto che la guida da allora fino ai giorni nostr. “per la verità - dice - la mia epoca la ho fatta, penso tutti i giorni di cederla ma non si fa avanti alcuno. così come gestita ora non presenta particolari soddisfazioni economiche, ma se aggregata ad un bar, per esempio, potrebbe ancora dire la sua”. carbonare ha subito un incessante declino con la chiusura degli impianti del monte cornetto a metà anni cinquanta. ora è rimasta la stagione estiva ed alcune seconde case, troppo poco per rendere efficiente la piccola azienda, nel frattempo arricchitasi della vendita di altri generi, tipo “bazar”. il marito e il figlio sono due cuochi provetti, innamorati del proprio lavoro e alla rivendita non pensano proprio. il covid19 non ha danneggiato la vendita di giornali e tabacchi , anzi il dover confinarsi in casa ha stimolato la voglia di leggere, mentre la vendita dei generi vari è vietata. lucia assunta resiste puntuale ogni giorno dalle ore 8, fino alle 19 del pomeriggio, con breve chiusura post pranzo in attesa che qualche cosa accada. F.M.