ROVERETO. Case Itea, la richiesta rimane importante: sono state 671 le domande giunte alla Comunità della Vallagarina di un alloggio di edilizia popolare. Se di queste saranno soddisfatte solo una parte ridotta, molta più speranza hanno le domande per il contributo sull'affitto (764), visto che per le graduatorie dell'anno scorso la Comunità ha potuto soddisfarle quasi interamente, rispondendo all'87% delle domande. Questo perché ai contributi provinciali (che permettevano di dare i contributi al 75% delle richieste) si sono aggiunti 126 mila euro della Comunità, stanziati grazie a risparmi su altre voci. Per quanto riguarda le richieste giunte nell'anno che sta per finire, tutto dipenderà dalle scelte e dagli stanziamenti che farà la nuova giunta provinciale. Per ora l'assessore di Comunità all'edilizia pubblica Roberto Bettinazzi saluta positivamente l'accorpamento sotto un unico assessorato (quello di Stefania Segnana) delle competenze sulla casa e le politiche sociali. «Al di là delle valutazioni politiche, avremo così un interlocutore unico». Va ricordato che i cittadini possono fare richiesta di alloggio Itea allegando quella di contributo sull'affitto che pagano in un appartamento di edilizia privata, o chiedere solo quest'ultimo beneficio. In ogni caso, vengono stilate due graduatorie, una per i cittadini comunitari (italiani o residenti nella Ue) ed una per gli extracomunitari (ciò favorisce le persone con cittadinanza italiana: se ce ne fosse una unica, gli stranieri, con Icef di solito più bassa, sarebbero i più beneficiati). 376 sono state le domande di comunitari, 295 di extracomunitari; nella prima lista quasi la metà sono comunque nati all'estero. La stragrande maggioranza delle richieste arriva da residenti a Rovereto (63%), gli altri due Comuni di "peso" sono Mori e Ala. Nelle richieste sul contributo integrativo (che può andare da 40 a 300 euro, senza mai superare il 50% del canone che si paga) le domande sono state 764, di cui 483 da comunitari. Le graduatorie verranno approvate entro aprile, allora si saprà quanto stanzierà la Provincia. Nel settore dell'edilizia non vanno dimenticati gli alloggi a canone moderato, assegnati con bando e destinati ad una fascia intermedia. In Vallagarina questi alloggi arriveranno a 126, quando verranno concluse le pratiche per l'assegnazione di 19 appartamenti nuovi a Mori. Si aggiungeranno (si spera nel 2019) i 14 all'ex Bimac, e in futuro arriveranno quelli della ex Marangoni Meccanica (tra i 50 ed i 70). Non ha invece avuto successo il bando indetto dalla Comunità per la "morosità incolpevole", causata da perdita del lavoro o altro: le caratteristiche del bando, tra cui la necessità di un accordo tra proprietari e inquilini, ha indotto alla rinuncia anche quelli che si erano interessati.

©RIPRODUZIONE RISERVATA