Si cerca il camion inabissato nel 1973 

Volontari del Garda e squadra nautica della polizia al lavoro ieri e oggi



TORBOLE. Erano le 23 del 26 maggio del 1973 quando un camion dell’Arcese che stava viaggiando da Malcesine verso Torbole con un carico di concime, per evitare un’auto rimasta in panne, invase la corsia opposta e si scontrò contro un’automobile tra la galleria Salto della capra e la galleria Corno di Bò. Il bilancio fu pesantissimo: perse la vita non solo il guidatore dell’automobile, ma anche i due uomini che si trovavano a bordo del camion. Il mezzo pesante, infatti, sfondò le protezioni della strada e si inabissò nelle acque del Garda.

Uno dei due camionisti fu ritrovato a quaranta metri di profondità, mentre la seconda vittima fu trascinata nelle profondità del Garda e a nulla servì l’utilizzo di un robot arrivato appositamente da Genova ma impossibilitato a superare i 190 metri di profondità.

Ci riprovano ora i Volontari del Garda con l’ausilio della squadra nautica della polizia di Stato. Si ritiene, infatti, che il camion sia finito a circa 250 metri di profondità, trascinando con sè anche il corpo del camionista, mai più restituito ai familiari. Le ricerche di ieri non hanno dato alcun esito, ma oggi i Volontari del Garda ricominceranno con la speranza di ritrovare il camion e i resti dell’uomo.













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