Il parcheggio all’ex Cattoi apre a marzo e sarà a pagamento» 

L’incontro. Il sindaco Santi, insieme ai consiglieri Gatti e Pozzer, ha incontrato una delegazione del Comitato Sal La gestione, temporanea, sarà affidata ad Apm. Sul futuro dell’area la giunta sta lavorando ad un accordo coi privati


MATTEO CASSOL


Riva. «Il parcheggio all’ex Cattoi aprirà a marzo e sarà temporaneo (uno o al massimo due anni) e senza asfaltature né altro»: lo dice il sindaco Cristina Santi, che ieri, assieme ai consiglieri Franco Gatti e Lorenzo Pozzer, ha incontrato le principali rappresentanti del comitato Salvaguardia Area Lago, ossia la presidente Maria Elisabetta Montagni, la vice Marina Bonometti e Lorella Sitzia, che avevano chiesto un appuntamento.

«Il comitato – spiega Santi – ha avuto delucidazioni riguardo al parcheggio temporaneo che sarà affidato ad Apm. Quanto alla destinazione dell’ex Cattoi “a regime”, anche noi vogliamo il parco, ma dobbiamo rimediare agli errori dell’amministrazione precedente, che avrebbe dovuto agire in un altro modo. Più l’area sarà verde, più saremo contenti, ma non possiamo non considerare che l’ex Cattoi ha un proprietario privato che peraltro sotto la precedente amministrazione ha avviato un contenzioso con il Comune: le alternative sono aspettare l’esito del percorso giudiziario, quindi dieci anni, oppure cercare di accordarsi nel migliore dei modi tra pubblico e privato come abbiamo invece intenzione di fare. Sul tipo di accordo, tutte le opzioni sono aperte, dall’acquisto alla permuta (anche se la proprietà dopo i primi confronti aveva detto “no” all’acquisto e “nì” alla permuta, ndr). Nei prossimi mesi ci lavoreremo».

Quanto alla riconversione dell’area a parcheggio a pagamento, «si tratta – sottolinea il sindaco – di una soluzione temporanea obbligata dal cantiere in corso al Palacongressi, che durante il periodo dei lavori comporta una significativa riduzione di posti auto. Non ci saranno asfaltature né saranno tirate righe per delimitare gli stalli né altro, saranno collocate solamente due sbarre. L’ex Cattoi rimarrà come adesso, con qualche macchina in estate: con questa misura diamo una mano ad Apm per recuperare gli incassi dei parcheggi temporaneamente persi (ai proprietari dell’area andrà circa il 20% degli introiti come affitto) e sosteniamo le attività commerciali orfane della zona sosta di via Filzi. Resta da risolvere il nodo della viabilità con la Provincia, considerando che in corrispondenza dell’accesso utilizzato quando l’area era già gestita da Apm è stata nel frattempo delimitata la ciclabile con paletti fissi. Ce ne occuperemo nelle prossime settimane, una volta risolta la partita al momento più urgente, quella del Palacongressi, con l’abbassamento della torre scenica e lo spostamento dei parcheggi all’ex cimitero, a dimostrazione del fatto che – conclude Santi – siamo i primi a voler tutelare la fascia lago».















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