Comunità attenta alla famiglia 

Si continua con l’uscita anticipata per i dipendenti che hanno figli in età scolare



ALTO GARDA. La Comunità di Valle Alto Garda e Ledro conferma la volontà di andare incontro al personale a tempo pieno, a tutela della maternità e della paternità, prevedendo la possibilità di uscita pomeridiana anticipata in presenza di figli fino ai 13 anni, vista la difficoltà che poteva essere costituita dalla necessità di raggiungere i vari istituti scolastici per la fine delle lezioni dei figli e quindi in ipotesi ordinaria entro le 16, quando l'orario lavorativo prevedesse presenza pomeridiana obbligatoria per apertura al pubblico sempre fino alle 16. Il primo anno di sperimentazione (con uscita anticipata alle ore 15.45) è andato bene e dunque si è deciso di procedere su questa strada fino a nuovo ordine.

«La possibilità di uscita anticipata per il personale a tempo pieno con figli in età prescolare e scolare (da 0 a 13 anni) – si legge nella delibera approvata in tal senso dal Comitato esecutivo presieduto da Mauro Malfer – è stata accolta con soddisfazione da parte del personale dipendente, che in generale ha potuto fruire di una maggiore flessibilità potendo così meglio organizzare le proprie necessità personali e famigliari, ma garantendo nel contempo la necessaria presenza in servizio, in particolare con riferimento all'orario di apertura al pubblico degli uffici. È stata nel contempo garantita la funzionalità e puntualità dei servizi offerti, grazie alla maggiore responsabilizzazione e coinvolgimento del personale stesso nel rispetto dei criteri generali definiti e con la puntuale individuazione di limiti e criteri di applicazione precisi. Visto il buon esito della sperimentazione, si ritiene opportuno proseguire con la possibilità di uscita anticipata per il personale a tempo pieno con figli in età prescolare e scolare anche pro futuro e fino a nuovo provvedimento che si renderà necessario».

(m.cass.)

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