Benedizione delle barche, la tradizione si rinnova

RIVA. Tradizione perfettamente rispettata. Ieri mattina, poco prima delle 10, le imbarcazioni si sono messe in movimento partendo dal porto di piazza Catena in direzione del capitello della Madonnina....



RIVA. Tradizione perfettamente rispettata. Ieri mattina, poco prima delle 10, le imbarcazioni si sono messe in movimento partendo dal porto di piazza Catena in direzione del capitello della Madonnina. Pochi minuti di navigazione per raggiungere il punto in cui, da anni, si celebra la benedizione delle barche, iniziativa organizzata dagli Amici della Tirlindana

La “benedizione dei barcaroi” ha visto, anche quest’anno, una belle partecipazione di rivani e altogardesani che si sono dati appuntamento alle 9.45 al porto dove è partira la processione delle barche dirette al capitello.

Per chi era sprovvisto di imbarcazione c’erano i pedalò messi gratuitamente a disposizione a punta lido dalla ditta Furletti e al Brolio dalla ditta Cattoni.

Ad impartire la benedizione è stato l’arciprete di Riva Don Dario mentre al termine della funzione è stata recitata la struggente poesia del poeta rivano Giacomo Floriani da parte del professor Livio Parisi, grande amante del lago di Garda.

L’iniziativa ha potuto beneficiare di un sole già bello carico nonostante la primavera appena incominciata e che ha reso la navigazione sulle acque gardesane un vero piacere per tutti i partecipanti.

Ottima, come sempre, l’organizzazione degli Amici della Tirlindana.













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