IL CASO

Proteste contro Biloslavo, l'assessore Bisesti: "Mi vergogno"

L'assessore provinciale contro le proteste di alcuni studenti alla facoltà di Sociologia di Trento



TRENTO. «Da assessore all'Università della Provincia autonoma di Trento, da ex studente dell'ateneo di Trento, ma soprattutto da cittadino trentino, mi vergogno profondamente di fronte a quanto successo nell'Università di Trento in occasione del previsto incontro con un giornalista di fama nazionale come Fausto Biloslavo». In una nota l'assessore provinciale all'istruzione e cultura della Provincia di Trento, Mirko Bisesti, interviene in relazione alle proteste che alcuni studenti hanno inscenato contro la conferenza, poi annullata per ragioni tecniche, che il giornalista Fausto Biloslavo doveva tenere presso la Facoltà di Sociologia di Trento.

«Biloslavo - scrive l'assessore nella nota - è apprezzato per la sua grande professionalità e per la sua quarantennale carriera, durante la quale si è contraddistinto come uno dei migliori reporter al mondo con servizi su guerre dimenticate, dall'Afghanistan all'Africa, fino all'Estremo Oriente. Impedire ad una persona di parlare, di diffondere le proprie idee è un fatto gravissimo, perché informare, ci tengo ancora una volta a sottolinearlo, è uno dei più sacrosanti diritti di un Ateneo e di uno Stato democratico così come il diritto al confronto civile. Di certo - aggiunge Bisesti - con l'Università degli Studi di Trento, provvederemo a realizzare l'evento: non sarà un gruppo di intolleranti, maleducati e violenti a fermare il diritto di dialogare civilmente in Trentino».













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