roghi

Tornano a bruciare i boschi sulla Panarotta: evacuata Malga Montagna Granda

Caldo e vento alimentano le fiamme spente quattro giorni fa: densa coltre di fumo. In azione gli elicotteri



TRENTO. Sembrava domato l’incendio che il 15 luglio è divampato sulla Panarotta che ha mandato a fuoco 70 ettari di bosco.

Invece oggi pomeriggio (22 luglio), a causa anche delle temperature altissime e del vento, il rogo è ripartito. 

Una densa coltre di fumo sovrasta nuovamente la  montagna. Per precauzione è stata evacuata malga Montagna Granda, nel comune amministrativo di Pergine Valsugana.

Decine di vigili del fuoco volontari appartenenti al Distretto di Pergine, con il Corpo forestale del Trentino e tre equipaggi di Nucleo elicotteri del Corpo permanente dei vigili del fuoco di Trento, Eli Macht e LagorAir sono al lavoro nei boschi della Val dei Mocheni per il contenimento dell’incendio, che rischia di allargarsi rispetto ai 70 ettari già interessati dal rogo di venerdì scorso.

Le operazioni sono coordinate dall’ispettore distrettuale Mauro Oberosler con i comandanti di Pergine e Frassilongo, Claudio Casagrande e Vincenzo Laner e dal colonnello Giovanni Giovannini, dirigente del Servizio foreste.

Allarme in Panarotta: il rogo è ripartito

Torna l’incubo del fuoco in Panarotta: l’incendio domato nei giorni scorso con grandi sforzi e il massiccio uso di Canadair, è ripartito. Le fiamme si stanno diffondendo alimentate dal vento.

Sempre oggi pomeriggio nuovi incendi a Monticolo, in Alto Adige, anche in questo caso in una zona già interessata dai roghi.













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