Svincolo di Barco, i lavori ripartiranno in ottobre 

Viabilità in stand-by. È dal 4 dicembre 2017, giorno dell’approvazione del progetto esecutivo, che i residenti della frazione di Levico attendono la realizzazione dell’accesso alla Statale 47


Franco Zadra


Levico terme. L’approvazione del progetto esecutivo relativo ai lavori di completamento dello svincolo di Barco sulla Statale 47 da parte del dirigente del Servizio Opere stradali e ferroviarie della Provincia, risale al 4 dicembre 2017. Ma, pur trattandosi di “un’opera considerata di pubblica utilità con carattere di urgenza e indifferibilità dei lavori”, come era stata classificata quasi due anni fa, imboccare la Statale per andare a Borgo Valsugana, per i residenti della frazione oltre il Brenta, non è ancora possibile senza passare dall’abitato di Levico, anche se alcune voci polemiche avrebbero visto più utile un indirizzare la viabilità verso Trento, ancora prima che Borgo.

Cantiere in stand-by

Così come appare, il cantiere, delimitato dalla solita rete plasticata arancione, è ormai il regno incontrastato di rovi e verzure selvatiche che lo connotano di desolazione e abbandono, anche se poi il sommesso lavorio burocratico degli uffici tecnici non è mai cessato e l’ultimo documento emesso al proposito è di questi giorni.

La Anderle costruzioni edili e stradali di Vignola Falesina che ad aprile 2018 aveva approntato il primo lotto del cantiere, quando sembrava che di lì a poco venissero realizzati i lavori, predisponendo l’area per gli step successivi, aveva completato quelle lavorazioni preliminari appaltate dalla Provincia in meno di 30 giorni, ma poi tutto si è fermato, come congelato da un incantesimo che i “barcaroli” non sanno spiegarsi.

La questione in Comune

Nell’ultimo consiglio comunale a fine luglio è stato il consigliere Maurizio Dal Bianco a porre una domanda, quasi enpassant, circa lo stato dei lavori dello svincolo, ma di fatto non era nei punti all’ordine del giorno.

Arrivano rassicurazioni

«Posso dire che – dice il presidente del consiglio regionale Roberto Paccher – mi erano state date assicurazioni dagli uffici provinciali che entro questo mese sarebbe partito l’appalto per il completamento dello svincolo».

Anche il sindaco, Gianni Beretta, ha ricevuto rassicurazioni di tempistiche molto vicine. «Questo mese – dice Beretta – abbiamo già programmato un incontro con i dirigenti provinciali che riguardano vari lavori tra i quali anche lo svincolo di Barco, ma ho ottobre come data quasi certa per l’avvio dei lavori di completamento».

Intanto di certo c’è che si è concluso ai primi di agosto un articolato iter di espropri che ha richiesto parecchio tempo e che rappresenta, se non altro, una sorta di garanzia circa le intenzioni della Provincia di completare l’opera in tempi brevi. A una decina di proprietari è stato riconosciuto un indennizzo complessivo di quasi 72mila euro per un’area totale di circa 1750 metri quadrati.













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