Il Comune fissa le tariffe 

Portare acqua nelle case costa 1,3 milioni l’anno

Pergine. Sono state fissate le tariffe 2021 per il servizio pubblico di acquedotto, con delibera di giunta dei giorni scorsi. Le tariffe si basano sulla proposta tariffaria per i servizi acquedotto e...



Pergine. Sono state fissate le tariffe 2021 per il servizio pubblico di acquedotto, con delibera di giunta dei giorni scorsi.

Le tariffe si basano sulla proposta tariffaria per i servizi acquedotto e fognatura inviata dalla municipalizzata Stet il 25 novembre, che, in linea con la normativa provinciale, prevede la copertura integrale dei costi (100%).

I costi fissi della gestione acquedotto 2021 ammontano al 41,50% dei costi totali (tetto massimo fissato dalla giunta provinciale). E’ accertato che dalla proposta delle tariffe per l’anno 2021, elaborate da Stet, è mantenuto un rapporto fra quota fissa utenza domestica e quota fissa utenza non domestica corrispondente a 1 (entro la scala da 1 a 4 prevista dalla Provincia).

Ci tiene il sindaco Roberto Oss Emer a sottolineare che «siamo tenuti a coprire al 100 per cento i costi, le tariffe sono una conseguenza anche di questo, inoltre se vogliamo acqua bene depurata, dobbiamo anche spendere quanto serve per garantirla».

Dal conto economico previsionale del Comune per il prossimo anno emerge la previsione dei costi e ricavi di produzione corrispondenti a 1.370.500 euro. Tariffa della quota fissa (a cui aggiungere la quota proporzionale variabile): utenze domestiche e altri usi 51,10 euro, utenze allevamenti 25,55 euro. M.D.T.D.













Scuola & Ricerca

In primo piano