Piné, un appalto dietro l’altro Grisenti: «Lavoro di squadra» 

Opere comunali. La prima gara scade il 29 gennaio e riguarda la ricostruzione della presa  in subalveo del rio Fregasoga presso il serbatoio “Matio”: un intervento da oltre mezzo milione 


Giannamaria Sanna


Baselga di piné. Il 2019, per l’amministrazione comunale di Baselga di Piné si è concluso con soddisfazione. «Sono stati i dipendenti, dal segretario comunale, all’ufficio tecnico, alla ragioneria fino ad arrivare al cantiere comunale e a tutta la giunta, che con molta abnegazione e impegno hanno permesso di riuscire ad avviare - afferma il sindaco Ugo Grisenti - con un grande lavoro di squadra, dove ognuno si è impegnato con le proprie capacità, conoscenze ed abilità, l’appalto di una serie di servizi necessari alla comunità».

La prima gara di appalto, per la ricostruzione della presa in subalveo del Rio Fregasoga presso il serbatoio denominato “Matio”, vede la scadenza il 29 gennaio, per un importo lavori di euro 536.129,15, con apertura delle buste il giorno successivo. Questo intervento, che verrà finanziato completamente dalla Provincia, si è reso necessario a seguito dei danni causati dagli eventi meteorologici di eccezionale portata di fine ottobre 2018 (Vaia) e bisogna sottolineare che è la principale fonte di approvvigionamento di risorse idriche per uso potabile del Comune di Baselga di Piné. «Oltre agli investimenti già adottati nelle annualità precedenti - prosegue Grisenti - continuano gli interventi sulla rete acquedottistica del nostro Comune, attraverso opere fondamentali per garantire la sicurezza di approvvigionamento sul nostro territorio, mediante lo sviluppo e l’ammodernamento degli impianti di captazione e di potabilizzazione esistenti. Investimenti questi che sono un contributo importante alla qualità di vita e alla capacità economica del nostro territorio».

La gara successiva, per il Centro Servizi Sanitari e Ambulatoriali scade il 3 febbraio, per un importo lavori di 911.206,77 euro. Come già programmato, appena i lavori di sistemazione della foresteria dell’Ice Rink Piné saranno finiti, tempi previsti verso fine febbraio-marzo, tutti i poliambulatori saranno trasferiti là. Il vecchio fabbricato di via XXVI Maggio verrà riqualificato dal punto di vista strutturale e adeguato alle nuove norme antisismiche, ammodernato e distribuito più razionalmente con al piano superiore (ex biblioteca) gli ambulatori dei vari medici di base e ricoperto da un cappotto esterno, per l’isolamento termico, di ben 20 centimetri, isolamento che verrà posizionato anche nel sottotetto.

Altre opere, invece, sono già state appaltate, come l’asfaltatura delle strade comunali per euro 100.377,05, che sarà eseguita dalla ditta Misconel srl; il risanamento e le recinzioni in pietra, appaltate alla Coop. Edile Fagitana, per dei lavori pari a 28 mila euro, riguarda i muretti a secco esistenti, poste a delimitazione di aree agricole nei confronti di strade comunali, variamente dislocate nell’ambito comunale, per una lunghezza totale di circa 560 metri. Inizio lavori primavera 2020. L’impresa Prada Claudio ha vinto l’appalto per lavori di somma urgenza atti a ristabilire la transitabilità della strada comunale tra gli abitati di Faida e Viarago, per un costo totale dei lavori di euro 45.000,00. Le insistenti precipitazioni del novembre 2019 hanno provocato vari dissesti lungo la viabilità in località “Conca” che, in prosecuzione di Via della Cava di quarzo sopra Faida, si dirige verso l’abitato di Viarago. I lavori progettati sono diretti a regimare le acque superficiali, ripristinare i dissesti, ricostruire la banchina ceduta, coerentemente alle indicazioni scaturite dalle indagini geologiche e geotecniche.

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