Orti comunali, un successo Arrivano altri 30 lotti 

L’anno prossimo l’amministrazione concederà 160 appezzamenti : nel 2011 erano 21. L’assegnazione dei terreni da 25 mq sarà gestita dal Circolo pensionati


di Roberto Gerola


PERGINE. Dai 21 orti comunali realizzati del 2011 si è passati a 130 e un’altra trentina sarà a disposizione nella prossima primavera. Sono quei piccoli appezzamenti di proprietà comunale o affittati da privati al Comune che li dà in gestione ai cittadini che ne fanno richiesta (e sono sempre di più). Vengono assegnati per quattro anni (salvo rinunce da parte degli interessati) e appunto nel 2018 occorre rinnovare le concessioni (occorre pagare solo poche decine di euro all’anno per il consumo dell’acqua irrigua e per il servizio di custodia dell’area). I primi orti erano stati individuati in via Dolomiti (erano appunto 21) ai quali sono seguiti quelli in via Caduti (località “Mani” nei pressi del torrente Fersina) e poi alla Costa, sul lato opposto, della strada per Casalino, rispetto alla mensa. La competenza (in Comune) è trasversale tra la vicesindaco Daniela Casagrande (assessorato alle attività sociali) e Carlo Pintarelli (assessorato all’agricoltura); e con il coinvolgimento del funzionario Luigi Pedrotti (settore del verde con parchi e giardini).

Per ciascuno sono a disposizione circa 25 metri quadri che rappresentano non solo motivo di passatempo o di aggregazione, ma anche la possibilità di produrre in proprio un modesto quantitativo di prodotti ortofrutticoli da consumare in famiglia. A parte, la ricerca e l’allestimento delle aree, fin dalla loro istituzione, appunto sette anni fa, era vietata ogni tipo di attività che non fosse appunto quello di produrre per uso proprio. Ed è stata frutto della ricerca di nuovi spazi che sono stati individuati 720 metri quadri lungo via Dolomiti (adiacenti agli orti già in essere) accordandosi su un canone d’affitto di 350 euro annui (per 4 anni) con Maria Casapiccola (di Serso). In questo senso, l’amministrazione comunale potrà disporre di altri spazi venendo così incontro alle molte richieste avanzate dai cittadini (sono circa 70) desiderosi di tenersi occupati nell’attività di coltivazione di prodotti. A gestire l’assegnazione è stato incaricato il Circolo comunale anziani e pensionati, con il quale, il Comune ha sottoscritto una convenzione i cui contenuti sono alla base delle assegnazioni che avverranno secondo precisi criteri.

Da parte del Comune (l’argomento è stato tratto in giunta), come per altro avvenuto in passato, saranno predisposti gli appezzamenti con l’impianto irriguo e i vialetti, le recinzioni e gli accessi.













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