Mercato, ieri niente assembramenti ma anche... niente affari

Pergine. Si è svolto senza assembramenti il mercato degli ambulanti, ieri mattina in città. L’amministrazione ha dato fiducia alla categoria, gli affari sono stati magri ma la soddisfazione della...



Pergine. Si è svolto senza assembramenti il mercato degli ambulanti, ieri mattina in città. L’amministrazione ha dato fiducia alla categoria, gli affari sono stati magri ma la soddisfazione della vicesindaca, Daniela Casagrande, e degli operatori è soprattutto per aver dimostrato che nel terzo comune trentino il mercato si può fare in sicurezza, e dunque si può evitare di interrompere l’operatività di un settore economico-commerciale che è fra i tanti duramente penalizzati dalle limitazioni resesi necessarie per la nuova ondata di Coronavirus.

«Ho visto comportamenti corretti fra le persone e fra i commercianti», ci ha detto la vicesindaca commentando l’esito della giornata di mercato di ieri.

I problemi, secondo i rappresentanti delle due categorie di ambulanti maggiori (Confesercenti e Confcommercio, settore ambulanti) sono rappresentati dalla paura della clientela, dalla quarantena di chi non può spostarsi ma anche – a sentir loro – dall’esempio negativo rappresentato dall’allarme lanciato a Trento. «Gente ce n’era poca – spiega Marco Schito, vicepresidente Confcommercio Fiva, che ieri era al mercato a Pergine - la zona di Bedollo e Pinè è in quarantena, e Pergine vende anche a quell’utenza. Non ho visto assembramenti ma registriamo un calo delle vendite, posso dire che sicuramente non è andata bene dal punto di vista commerciale. Il problema - attacca quindi Schito - è stato a Trento: si sono inventati un problema che non c’era! Hanno fatto una foto in via Verdi ma una parte della fila che si vedeva, era di gente che aspettava di andare al tabacchino... Speriamo, per adesso il sindaco del capoluogo, Franco Ianeselli ancora non ha fatto l’ ordinanza per impedire il mercato. Comunque, è vero che Trento fa 200 bancarelle, ma Pergine ne fa comunque un centinaio, comunque è il terzo mercato più grosso del Trentino e anche Rovereto farà mercato martedì».

Soddisfatto della fiducia ricevuta anche il referente di zona di Anva-Confesercenti, Fabio Moranduzzo, che parla di «segnale positivo anche per gli altri comuni». M.D.T.D.

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