Irene Grandi alla festa Pro Loco 

Sabato 26 maggio concerto al parco Tre Castagni. Bilancio: lo storico disavanzo pressoché azzerato


di Roberto Gerola


PERGINE. Presente Enrico Faes, presidente della FederProloco, i lavori dell’assemblea della Pro Loco di Pergine si sono incentrati su “Tutti#fuori”, la Festa trentina delle Pro Loco che quest’anno si svolgerà a Pergine, nella distesa del Parco Tre Castagni l’ultimo fine settimana di maggio. «Basandosi sulle esperienze passate - ha detto Faes - si pensa una partecipazione di 5 mila persone con una ventina di Pro Loco partecipanti. Ciascuna arriverà con le proprie peculiarità e i propri prodotti», ha proseguito, aggiungendo poi che sarà introdotta una novità: si tratta di un concerto che verrà proposto il sabato (26 maggio) con protagonista la cantautrice fiorentina Irene Grandi: «La sua notorietà avrà un’ottima ricaduta sulla festa». Faes ha anche motivato la scelta di Pergine come sede della festa: «Oltre ad aver avanzato la propria candidatura, la Pro Loco perginese si merita la festa per la qualità dell’attività che svolge anche in rapporto alla disponibilità finanziaria».

In apertura aveva parlato il sindaco Roberto Oss Emer. Poi, accanto a Faes, anche altre personalità: Stefano Ravelli (Apt), Franco Senesi (Cassa rurale), gli assessori Sergio Paoli e Franco Demozzi. Tutti hanno avuto espressioni favorevoli per l’attività, le iniziative, gli impegni, le collaborazioni della Pro Loco e del presidente Stefani con il suo staff. È stata sottolineata ancora una volta la positiva e fattiva sinergia che si è instaurata ormai da anni tra Pro Loco e operatori economici (Copi), che ha dato risultati positivi per tutta la comunità in fatto di promozione e di indotto. Pergine, in sostanza, ha molte potenzialità per le numerose associazioni, per la visione unitaria nel proporre le iniziative, unitamente alla valle dei Mocheni.

Paolo Stefani ha dato lettura della propria relazione ricordando che il programma è frutto di un’intesa tra Comune e Apt sulla base dei finanziamenti decisi. E ha ringraziato enti e realtà che hanno contribuito, gli sponsor e le associazioni. Ha quindi esposto una carrellata degli eventi nel 2017, passando poi alle proposte 2018. Proposte che ricalcano in gran parte quelle tradizionali, riservando qualche parola in più per le novità: a partire da “Mezzogiorno in famiglia” con una o più puntate tra fine aprile e primi di maggio. A questo proposito Ravelli ha ricordato che 10 milioni di italiani hanno visto Pergine e il suo territorio nelle puntate tra febbraio e marzo e che «vederci anche in aprile sarà un ulteriore successo». Poi il Giro d’Italia (tappa Under 23) e il film “Exitus - Il passaggio” (di Alessandro Bencivenga). È stata quindi la volta di Andrea Oss che ha illustrato le voci a bilancio, sottolineando come il disavanzo che si trascinava da qualche anno è stato ridotto a soli 258 euro. Per ogni evento ha citato i costi e chi ha finanziato. Tutto approvato all’unanimità e sempre con commenti positivi. Ha preso la parola anche Sandro Zampedri (vicepresidente Pro Loco), per parlare di due iniziative: lo spettacolo che andrà in scena il 29 aprile nell’ambito del 100° della fine della Grande Guerra e la nascita della Confraternita del Rumtopf: un evento con stendardi e gonfaloni che accompagnerà ogni proposta estiva. Al termine, con qualche astensione, è stato approvato il distacco dell’Oltrefersina dalla zona di competenza per cederlo alla Pro Loco di Madrano-Canzolino che l’aveva richiesto. Di fatto, la Pro Loco Madrano-Canzolino è autonoma. I lavori si sono conclusi con l’augurio di una sempre maggiore sinergia tra enti.

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