Il Circolo anziani celebra S. Antonio con trippe e gulash

Vigolo vattaro. L’altro ieri, giorno di Sant’Antonio abate protettore degli animali, il Circolo anziani e pensionati ha organizzato il tradizionale pranzo di trippe nella sede di via Roma. Comunque...



Vigolo vattaro. L’altro ieri, giorno di Sant’Antonio abate protettore degli animali, il Circolo anziani e pensionati ha organizzato il tradizionale pranzo di trippe nella sede di via Roma. Comunque per chi era “allergico” al piatto proposto, in alternativa è stato servita la gulash suppe ungherese. Appuntamento anticipato dalla partecipazione alla messa celebrata da padre Tullio, comboniano, nella chiesetta di San Rocco all’Ospitale, chiesetta che fa blocco integrante con la sede e alcuni alloggi per persone anziane. Anticamente (nel 1500) tale struttura religiosa era la cappella dell’ospedaletto in cui venivano curati i senzatetto e i malati di peste. Durante la liturgia il celebrante ha benedetto il sale che qualche socio si è portato da casa. Poi tutti a pranzo. Vi hanno aderito una cinquantina di soci, il sacerdote e alcuni invitati. La presidente Maria Rosa Tamanini ha fatto gli onori di casa esternando il proprio saluto e ringraziamento per la presenza, rammentando che la prossima riunione del consiglio direttivo è lunedì 27 gennaio mentre l’annuale assemblea è fissata domenica 9 febbraio. Durante una pausa, la socia Letizia ha letto simpatici ricordi di un tempo che fu da lei stessa appuntanti su un vecchio calendario. Per la comunità, la tradizionale benedizione del sala di Sant’Antonio, si è registrata domenica scorsa 12 gennaio durante la santa Messa solenne. Il parroco don Giorgio Gabos ha benedetto il sale che ha messo poi a disposizione dei fedeli che in piccoli contenitori se lo hanno portato nelle rispettive abitazioni. G.M.













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