Covid, ieri i guariti a Pergine erano più dei nuovi positivi

Pergine. Spiragli di luce, si intravedono, sul campo della pandemia e anche il sindaco, Roberto Oss Emer, positivo al Covid, sta meglio. La situazione che risultava a ieri (ultimo dato ufficiale) a...



Pergine. Spiragli di luce, si intravedono, sul campo della pandemia e anche il sindaco, Roberto Oss Emer, positivo al Covid, sta meglio. La situazione che risultava a ieri (ultimo dato ufficiale) a Pergine è descritta dal sindaco. «Direi che vedo una situazione molto buona. Infatti – dice -, se è vero che registriamo 21 positivi in più rispetto al giorno prima, abbiamo anche 31 guariti in più. Sui tamponi molecolari la diminuzione è di 10 positivi». Ad oggi dunque la situazione complessiva vede 198 positivi con tamponi antigenici e 244 con tamponi molecolari.

«Non sappiamo da cosa dipenda questa riduzione ma è sempre significativo che non aumenti il numero dei contagi. Ci stiamo allontanando dal pericolo della zona rossa. Non sono ancora tranquillo, questo no, però da un certo punto di vista vedo le cose in maniera un po' più ottimista, anche se comunque sono sempre dell’idea che serva una maggiore responsabilità da parte delle persone».

Come in altre città, anche a Pergine si registrano critiche e polemiche di chi vorrebbe maggiore controllo, mentre altri protestano per i presunti troppi limiti. Anche il sindaco era intervenuto con un post su Facebook, per spiegare l’operato della Polizia Locale. A noi spiega: «Abbiamo dato indicazioni ai nostri agenti di girare in città durante il giorno, di farsi vedere, per far capire che le forze di polizia ci sono, ma non posso pensare a castigare soltanto, quindi, in accordo con il comandante della Polizia locale, cerchiamo di fare prevenzione, di sensibilizzare magari i gestori dei locali la mattina, quando non c’è particolare affollamento, in modo tale che gestiscano meglio la clientela poi la sera, quando si possono creare assembramenti. Devo sottolineare che qui a Pergine abbiamo gestori di pubblici esercizi che sono bravissimi, molto attenti e non vorrei che per colpa di qualcuno, alla fine ci si rimettesse tutti, soprattutto chi ha attività economiche gestite correttamente». M.D.T.D.













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