Colo e Basson di Sotto sono regine del formaggio 

Assegnati a Castel Ivano i riconoscimenti della rassegna dei prodotti di malga Nella esordiente categoria riservata agli “stagionati” premiata Valfontane


di Marika Caumo


CASTEL IVANO. Sono Colo e Basson di Sotto le malghe di Lagorai e Vezzena che producono il miglior formaggio del 2017, con Valfontane che conquista il titolo per lo stagionato. Lo ha decretato la nona "Rassegna concorso formaggi di malga della Valsugana". Ad ospitare la manifestazione organizzata dalla Fondazione de Bellat presieduta da Carlo Spagolla, in collaborazione con Fondazione Mach, sono state le sale dell'antico maniero di Castel Ivano. Molte le persone accorse per degustare i 30 formaggi in concorso, 19 freschi e, per la prima volta, 11 stagionati. "Presentati da 19 malghe, sulle 28 produttrici di latte presenti sul territorio. Numeri che da soli danno il successo di questa rassegna. Non è facile mettere il proprio prodotto al giudizio di esperti e del pubblico, ciò dimostra la voglia di confrontarsi ed il desiderio di migliorare" ha spiegato Spagolla, ringraziando poi la realtà alpina ospite della 9° rassegna, la cooperativa Valle di Bagolino, in provincia di Brescia, nata per la tutela del formaggio Bagòss e che raggruppa 27 realtà zootecniche del posto.

Tante le persone presenti, appassionati e curiosi che hanno potuto degustare i prodotti, tra cui numerosi amministratori. Sul palco anche il presidente della federazione provinciale allevatori Mauro Fezzi, Massimiliano Mazzucchi per la fondazione Mach, il sindaco Alberto Vesco e il consigliere provinciale Gianpiero Passamani, che hanno sottolineato il prezioso lavoro dei malghesi, "custodi del territorio", ringraziandoli per la tenacia e la caparbietà con cui portano avanti la tradizione. "L'orgoglio che sembrava perso sta tornando. Ci eravamo illusi che qui industria ed edilizia avrebbero dato lavoro a tutti ma la situazione economica è cambiata, ha portato precarietà e disoccupazione ed i nostri giovani stanno ritrovando l'identità contadina" ha commentato orgoglioso l'assessore Michele Dallapiccola, ricordando che, rimasto escluso da cementificazione e sviluppo turistico di massa, il Lagorai con la sua natura incontaminata è proprio ciò che oggi il turista va cercando.

Infine la premiazione dei formaggi, giudicati da una giuria di esperti appartenenti all'Onaf (Organizzazione nazionale assaggiatori formaggi). Per la prima volta accanto ai freschi (suddivisi per malghe in destra e sinistra Brenta), anche gli stagionati (unica categoria). Tre dunque le classifiche annunciate dal giovane esperto del settore Francesco Gubert.

Per quanto riguarda l'Altopiano di Vezzena e Marcesina (destra Brenta), erano 4 le malghe in concorso. Perla quarta edizione consecutiva il titolo di miglior formaggio è andato a Malga Basson di Sotto in Vezzena (Levico, condotta da Cristiano Spiller) e al suo "casaro" Girolamo Cunico. Secondo posto per malga Palù (Levico, casaro Paolo Lorenzini) e terze a pari merito malga Campo Capra di Sotto e Zochi.

15 invece le malghe partecipanti dell'area del Lagorai (sinistra Brenta). A spuntarla è stata malga Colo (Ronchi), gestita dalla società agricola Malga Colo e Cavè con il casaro Fiorenzo Zottele. Bissa il secondo posto del 2016 malga Cenon di Sopra (Scurelle) con il casaro Marco Pompermaier e terza piazza per malga Casapinello (Torcegno) con Andrea Palù. Seguono, al quarto posto, le malghe Arpaco, Cagnon di Sotto, Cambroncoi, Casabolenga (l'unica che produce anche formaggio di capra), Casapinello, Cavallara, Montagna Granda, Stramaiolo, Trenca, Valfontane, Valpiana e Valsolero di Sotto (il cui casaro, Federico Lorenzin, ha appena 16 anni).

Infine per gli stagionati, delle 11 malghe partecipanti la vittoria è andata a malga Valfontane (Castello Tesino), gestita dall'azienda agricola Sandri Carlo, con la casara e neomamma Luisa Stroppa, seguita da malga Colo e da Valsolero di Sotto, gestita dalla società allevatori bovini di Telve. In occasione della premiazione, un ricordo è andato a Vito Zanon di malga Postesina, scomparso quest'anno.













Scuola & Ricerca

In primo piano