PERGINE. Appaltate ieri in municipio a Pergine le due ciclabili che interessano altrettante direzioni viabili in centro a Pergine: viale degli Alpini e viale Venezia.

La più consistente anche per costo è quella da piazza San Francesco (davanti alla chiesa dei Francescani) alla rotatoria dei Dosseti appunto lungo viale Venezia. I lavori sono stati assegnati all’impresa perginese di Lorenzo Zampedri (Viarago) che ha presentato un ribasso dell’11,535%. Il costo dell’opera viene quindi rideterminato da 210.991 euro a 186.645 euro più gli oneri per la sicurezza pari a 15.139 euro e quindi 201.784 euro. Avevano partecipato 11 imprese.

L’intervento è abbastanza articolato. Da piazza San Francesco, visto che la nuova pista ciclabile inizia dove finisce quella proveniente da viale Dante e da viale degli Alpini, attraversa le due corsie di viale degli Alpini per poi correre a fianco del Bar Alba (occupando lo slargo in porfido sul lato sud) e attraversa l’uscita di Pergine verso la rotatoria e arriva nel parcheggio di piazza Gavazzi. Qui costeggia la sede stradale (dalla quale è separata da alberi e aiole) occupando parte dei posti auto. L’uscita sarà di fronte al bar Valsugana (ora chiuso), girerà a destra eliminando i 4 stalli davanti a bar e panetteria per far posto a un marciapiede in continuità a quello della Coop. Pedoni e bici passano davanti al Bar Sport, attraversano la strada, raggiungono l’altro lato (con gli alberghi). Su questo lato (destro a scendere ai Dosseti) saranno tolti alberi, aiole e parcheggi (sono 12), fino a via Marzola con la ciclabile ad affiancarsi al marciapiede. Davanti alla Volksbank , si rispetterà lo slargo esistente (è privato). Proseguirà su terreno pubblico lungo il prato che segue il parcheggio, lo slargo davanti ai negozi Nkd, ed altri, i successivi parcheggi e aiole fino al passaggio a livello del Molin del Palù. Qui, attraversamento e accesso al tratto di strada dismesso sul retro del Q8.

L’altra ciclabile appaltata è quella che collega via Canopi a piazza San Francesco passando davanti all’edificio Canopi e al parco Canopi, superando l’incrocio con viale Petri e poi davanti alla scuola per l’infanzia “G.B. Chimelli”. In questo caso l’appalto è stato vinto dall’impresa Euroscavi di Lavis che ha presentato un ribasso dell’ 11.678% . L’importo totale della spesa era di 165.000 euro con 131.000 per lavori a base d’asta, poi rideterminati a 115.723 euro più gli oneri per la sicurezza pari a 4.944 euro. Le imprese partecipanti erano 8. Il lavoro principale comporta l’arretramento di muri perimetrali sia del parco che della scuola per l’infanzia.