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Olimpiadi Milano-Cortina 2026: 11 miliardi di investimenti per 60 opere

Maurizio Fugatti:  "la riunione è andata bene, e il viceministro vuole che si faccia squadra. Le risorse andranno ad implementare in parte il trasporto ferroviario e in parte le tematiche legate al turismo"



VERONA. Ammonta a undici miliardi di investimenti il ​​piano illustrato al termine del tavolo di coordinamento per le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026, inaugurato a Veronafiere dal vice ministro per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibili, Alessandro Morelli , con i presidenti della Regioni Lombardia e Veneto, Attilio Fontana e Luca Zaia, e delle Province Autonome di Trento e di Bolzano, Maurizio Fugatti e Arno Kompatscher - interessati dagli interventi infrastrutturali funzionali allo svolgimento dei Giochi olimpici.

"Vogliamo essere pronti - ha spiegato Morelli - per arrivare ad avere il più importante avvenimento nel nostro Paese nei prossimi anni, al termine di una tragedia legata alla pandemia e di conseguenza alla crisi economica".

Ha confermato che la nomina del commissario alle Olimpiadi avverrà" nel più breve tempo possibile ".

" Dobbiamo recuperare un po 'di tempo perduto, ma sono assolutamente convinto che, grazie a chi ci ha messo la faccia rappresentando le esigenze dei territori, riusciremo sicuramente a dare un nuovo grande contributo al Paese".

Quanto ai posti di lavoro generati dai cantieri olimpici e alla ricaduta sul territorio dovuta all'indotto creato dai giochi, Morelli ha precisato: "al momento non c 'è una stima.

Stiamo parlando di decine di migliaia di posti di lavoro, perché si tratta di quasi 60 opere infrastrutturali, stradali e autostradali, di impiantistica sportiva.

Una grande opportunità di rilancio per il Paese, ad esempio nelle prossime sessioni di questo tavolo valuteremo l'ipotesi degli impianti a fune come collegamento. In ogni caso la scadenza per la consegna non è il 2026, ma l'anno precedente" ha concluso Morelli. 

Anche per il presidente della provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti "la riunione è andata bene, e il viceministro vuole che si faccia squadra. Le risorse andranno ad implementare in parte il trasporto ferroviario e in parte le tematiche legate al turismo".

Per il presidente della Lombardia Attilio Fontana vi era una "necessita di un coordinamento maggiore, l'apertura di questo tavolo permanente ci dara 'la possibilita' di mettersi finalmente al lavoro".

Infine Arno Kompatscher ha definito che "per quanto concerne la provincia autonoma di Bolzano queste opere ricadute positive sia nel trasporto ferroviario che in quello stradale per collegare meglio l'A22 con la Val Pusteria e la stessa Val Pulsteria con Cortina".













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