In mostra a Cles la moneta imperiale di 500 anni fa

Cles. Sabato alle 11 al Centro direzionale della Cassa Rurale Val di Non sarà inaugurata la mostra numismatica “Massimiliano 1° d’Asburgo” a 500 anni dalla morte. Massimiliano 1° (Wiener Neustadt 22...



Cles. Sabato alle 11 al Centro direzionale della Cassa Rurale Val di Non sarà inaugurata la mostra numismatica “Massimiliano 1° d’Asburgo” a 500 anni dalla morte. Massimiliano 1° (Wiener Neustadt 22 marzo 1459 – Wels 12 gennaio 1519) è stato imperatore del Sacro Romano Impero. Valente cavaliere in numerose battaglie, Massimiliano è stato mecenate e protettore delle arti ed ebbe un rapporto stretto con il principe vescovo di Trento Bernardo Cles (Cles, 11 marzo 1485 – Bressanone, 30 luglio 1539). «Nell’occasione del mezzo millennio dalla scomparsa dell’imperatore e per celebrare il legame tra Massimiliano e il principale personaggio della storia clesiana, Bernardo Clesio, il Circolo Filatelico Numismatico Clesiano espone un raro reperto dell’epoca, una mezza lire di Verona in argento»- spiega il presidente Ferruccio Mascotti, valente collezionista in vari campi che ha curato l’esposizione.

Ma perché Verona? «Bernardo Cles, a seguito dell’annessione della città scaligera al Sacro Romano Impero per via degli accordi della Lega di Cambrai, ebbe un ruolo di primo piano governando Verona in nome dell’Imperatore fino al 1616» - scrive Mascotti nella brossure che illustra l’iniziativa. Per la cronaca, la Lega di Cambrai (città della Francia al confine con il Belgio) fu formata il 10 dicembre 1508 contro la Repubblica di Venezia dalle maggiori potenze europee dell’epoca (Sacro Romano Impero, Francia e Spagna) per mantenere un'egemonia su diversi territori della penisola italiana. Durante gli anni di governo imperiale tra il 1509 e il 1516 la zecca veronese produsse poche e rarissime monete, ducati, testoni, mezzelire, sesini e bagattini. Reperti come detto rarissimi uno dei quali, una mezza lire d’argento, sarà esposta nella mostra che rimarrà in visione al Centro Direzionale della Cassa Rurale val di Non a Cles in via Marconi fino al 28 febbraio 2020. Visione libera, in orario d’ufficio. G.E.















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