Il Palaghiaccio riapre in gestione straordinaria

Fondo. Confermata alla “Smeraldo”, cooperativa a responsabilità limitata di Fondo, la gestione straordinaria, con le limitazioni ed i protocolli legati all’emergenza Covid 19, del Palazzo del...



Fondo. Confermata alla “Smeraldo”, cooperativa a responsabilità limitata di Fondo, la gestione straordinaria, con le limitazioni ed i protocolli legati all’emergenza Covid 19, del Palazzo del Ghiaccio di Fondo per l’attività estiva dal 15 giugno al 9 settembre. La decisione è stata assunta dal Commissario straordinario di Borgo d’Anaunia, Massimo Fasanelli sulla base di una apposita convenzione sottoscritta con la presidente della cooperativa, Lucia Donà che verserà al Comune per l’anno in corso il canone di 12.000 euro. Il nuovo accordo riguarda infatti solo quest’estate condizionata dal Covid 19 e pertanto dal 10 settembre tornerà in essere il contratto base. Nel provvedimento, in seguito all’emergenza sanitaria che ha colpito tutta la comunità internazionale specie le attività sociali e sportive di gruppo, la cooperativa Smeraldo era stata costretta a chiudere la struttura dal 6 marzo ed a rinunciare all’apertura di maggio durante il quale già da tre anni venivano svolti gli allenamenti di squadre provenienti dalla Russia. Di tale presenza, inoltre, se ne avvantaggiavano anche le strutture alberghiere e residenziali del territorio comunale. Da alcune settimane è stato via via autorizzato l’avvio delle varie attività, tra le quali anche quelle sportive, e al Comune di Borgo d’Anaunia sono arrivate sollecitazioni dei proprietari di strutture recettive che sono molto preoccupate per l’andamento della stagione estiva. Per questo in via del tutto eccezionale il Commissario accogliendo la proposta dalla stessa Smeraldo ha determinato per il 2020 il canone di 12.000 euro che non copre interamente i costi, ma certamente garantisce un giusto compenso al Comune di Borgo d’Anaunia. L’accordo è stato raggiunto “in considerazione anche del fatto che l’apertura della struttura con la presenza dei partecipanti nelle strutture ricettive del territorio comunale, è da ritenere in questo periodo di emergenza sanitaria non del tutto superata, un importante servizio per l’economica locale che l’amministrazione comunale è certamente intenzionata a sostenere”. G.E.















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