Il Centro Danza contro il Comune di Cles 

L’associazione di Ronzone “sfrattata” dall’ex don Orione ha depositato il ricorso in Tribunale a Trento



CLES. Detto e fatto: depositato al Tribunale di Trento il ricorso dell’associazione culturale Kino Centro Danza di Ronzone, nella persona del legale rappresentante Sabrina Borzaga, contro l’ordinanza comunale dello scorso 6 dicembre che aveva ordinato lo sgombero dei locali siti all’ultimo piano dell’ex don Orione, sul Dos di Pez.

Nel ricorso Sabrina Borzaga ha richiesto di dichiarare, “in via immediata et inaudita altera parte stante l’estrema urgenza”, la nullità della citata ordinanza del Comune di Cles “in quanto adottata in carenza assoluta di potere e/o la sospensione dell’efficacia dell’ordinanza”. Considerazioni evidentemente non condivisa dalla giunta clesiana che, convinta che esistono fondate ragioni di pubblico interesse per opporsi alle pretese dei ricorrenti, all’unanimità ha nominato quale patrocinatore legale e difensore degli interessi del Comune l’avvocato Sandra Salvaterra, dell’Ufficio legale comunale. La vicenda dello “sfratto” del Centro Danza di Ronzone dall’ex don Orione per far posto al Corpo Bandistico Clesiano era diventato di pubblico dominio in ottobre con la clamorosa protesta inscenata dalla responsabile del Centro Danza Kino, Sabrina Borzaga, che aveva occupato per una notte i locali dopo avere ricevuto la diffida di sgombero da parte del Comune. Con ottobre 2018 infatti, in base al piano di utilizzo degli spazi deliberato dalla giunta del capoluogo, all’ex don Orione, terzo piano, si sarebbe dovuta spostare il Corpo Bandistico, che però aveva trovato gli spazi occupati dai precedenti assegnatari. La vicende era anche confluita in una interrogazione dell’allora consigliera comunale della Lega Nord, Giulia Zanotelli (poi eletta in Provincia) e quindi approdata in consiglio comunale nella seduta del 29 ottobre scorso in cui il sindaco Ruggero Mucchi aveva spiegato, per filo e per segno, le motivazioni del provvedimento. Al fianco del Centro Danza (associazione che ha sede legale a Ronzone) erano successivamente scesi in campo sindaci altoanauniesi di Romeno e di Ruffré Mendola solidarizzando con la Borzaga. Ora e la vicenda approda in Tribunale a Trento, L’udienza è fissata tra un paio di settimane con la costituzione delle parti, poi il giudice deciderà. Vedremo gli sviluppi. (g.e.)















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