«Crediamo nel Progetto Predaia» 

L’azienda agricola San Romedio ha tutto l’appoggio del presidente Ivan Larcher



VAL DI NON. Inverno ma anche estate. Dal 25 maggio all’8 ottobre la seggiovia Mendola – Rifugio Mezzavia ha registrato 12.000 passaggi, con un introito di quasi 75.000 euro, il 23 per cento in più rispetto al 2016. «Una realtà ormai consolidata che ci fa guardare con fiducia al futuro anche per la stagione calda» - spiega l’architetto Larcher. Dei 12.000 ticket, 7.660 sono stati emessi dalla biglietteria standard, 2.302 in base a convenzione con la Provincia di Bolzano, 394 per quella in essere con l’Azienda di soggiorno di Caldaro e 1.378 con la Guest Card dell’Apt valle di Non.

«Ecco, su questo versante qualche miglioramento è possibile e ci stiamo lavorando» - afferma il presidente della Altipiani Val di Non spa. Grande attesa e pieno appoggio di Larcher al progetto “Passo Predaia”, iniziativa dell'azienda agricola “San Romedio” della famiglia Rizzardi di Coredo, che punta ad una gestione integrata di tutte le risorse disponibili in zona preservando l’ecosistema con un programma di attività che si articola sia nella stagione estiva, sia nel corso dell’inverno.

Nuove idee anche per la Mendola, con percorsi alternativi, Easy Freeride Park, Easy Downhill Park e Mendolandia con scuola di sci a dimensione familiare puntando su tariffe molto concorrenziali. «A noi interessa dare servizi e far lavorare il territorio, e per questo puntiamo a comunicare certezze agli operatori» - conclude Ivan Larcher.

Sul sito della società (che conta tre dipendenti fissi e 13 stagionali) sono già affissi il calendario e gli orari degli impianti, con l’apertura alla Mendola e in Predaia per il ponte dell’Immacolata (neve permettendo) e il 19 dicembre al Monte Nock. Con molte agevolazioni e sconti per i residenti nei Comuni soci (stagionale e giornaliero scontati rispettivamente del 50% e del 20%) e sconti per i residenti in Trentino Alto Adige (–30% stagionale e –20% giornaliero). (g.e.)















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