Castelfondo, raccolta di firme per la ricostituzione dell’Asuc 

Castelfondo. Il primo gennaio Castelfondo ha cessato di esistere come comune dopo la fusione con Fondo e Malosco che ha fatto nascere Borgo d’Anaunia e ora, con una raccolta di firme tra i censiti,...



Castelfondo. Il primo gennaio Castelfondo ha cessato di esistere come comune dopo la fusione con Fondo e Malosco che ha fatto nascere Borgo d’Anaunia e ora, con una raccolta di firme tra i censiti, parte l’iter per la ricostituzione dell’Asuc. “Ricostituzione perché l’Asuc era già presente dal 1934 al 1946, quando Castelfondo era frazione di Brez” scrivono i proponenti nella lettera recapitata a tutti i censiti in cui spiegano la regioni della proposta. “La richiesta nasce per tramandare in modo tangibile e vicina alle nuove generazioni la cultura dei beni collettivi, strumento importante per la salvaguardia dell'ambiente e delle tradizioni. Fondare una Asuc significa farsi carico della responsabilità di amministrare in forma diretta, i propri usi civici, riscoprendo il senso di identità e di appartenenza ad una comunità che per secoli ha gestito in modo autonomo il proprio territorio (pensiamo alla Carta di Regola del 1736, che prevedeva ben 46 ordini riguardanti la gestione della montagna)”.

L'amministrazione separata degli usi civici permetterà alla comunità di Castelfondo di sentirsi garante del proprio patrimonio e dei diritti di uso civico che la vedrà così coinvolta nelle scelte strategiche e di gestione economica legate al diritto di legnatico e alla gestione delle proprietà gravate di uso civico. “L’obiettivo finale – affermano - sarà di mantenere vivo e curato il nostro territorio, quale patrimonio ricevuto in eredità dai nostri avi e che dovremo impegnarci a tramandare ai nostri figli nel rispetto della sostenibilità e della condivisione, valori antichi e ancora validi di quella cultura rurale alla quale anche oggi possiamo fare riferimento. Premesso tutto ciò, l'idea di diventare parte attiva nell'amministrare tale patrimonio non può che essere salutare, positiva e sicuramente propositiva per uno sviluppo futuro migliore”. Per questo nel prossimo fine settimana nell’ex municipio di Castelfondo si raccolgono le firme, almeno un quarto degli aventi diritto, per avviare l’iter che dovrebbe portare al referendum che, secondo i promotori, potrebbe tenersi domenica 20 settembre in concomitanza con l’elezione del primo sindaco e consiglio comunale di Borgo d’Anaunia. Le firme per chiedere il referendum si raccolgono sabato 25 e domenica 26 luglio dalle 9 alle 12 e lunedì 27 luglio dalle 8 alle 13 e dalle 14 alle 18. Bisogna presentarsi con la carta di identità o la patente. G.E.















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