«Altipiani Val di Non, il cda dopo le elezioni comunali» 

Predaia. I consiglieri Poti, Mattevi e Pinter: «Riteniamo opportuno che i futuri assetti vengano  decisi dalle prossime amministrazioni legittimate dal voto popolare e non da quelle in scadenza»


Giacomo Eccher


Predaia. «Nell'interesse della collettività proponiamo che il nuovo cda della Altipiani Val di Non spa venga formato dopo le votazioni Comunali del 20/21 settembre prossimo e non dalle attuali prossime alla scadenza». Lo scrivono in una interpellanza indirizzata a Mauro Erlicher e Paolo Forno, rispettivamente presidente del consiglio comunale e sindaco del Comune di Predaia i consiglieri Angelo Poti (primo firmatario), Lorenza Mattevi e Michele Pinter.

L’interpellanza prende lo spunto da articoli di stampa sulla situazione societaria della Società Altipiani ed in particolare dall'assemblea dei soci che in data 30 luglio aveva disposto il "congelamento" del rinnovo del consiglio di amministrazione per protesta a seguito della mancata risposta della Provincia di Trento sul finanziamento del piano strategico triennale da 1,3 milioni di euro. Negli articoli si dava spazio anche a un socio privato della Società, Lino Rizzardi, che esprimendosi anche a nome di altri soci privati, dichiara che ci sarebbero diversi soggetti privati interessati ad investire nella società e critica la decisione di indire l'assemblea il 10 settembre, quasi a ridosso del rinnovo della amministrazioni comunali. Una osservazione che i tre consiglieri condividono per dare alla società rappresentatività e legittimazione popolare trattandosi di una realtà con l’88% di capitale pubblico e di cui il Comune di Predaia è socio di maggioranza relativa con poco più del 26% del capitale.

«Da non sottovalutare inoltre – aggiungono gli interpellanti - che il citato privato sta già investendo nell’altipiano della Predaia con azioni di bonifica ambientale e strutture che creare turismo in tutte le stagioni».

Il piano di sviluppo della Altipiani Val di Non spa, approvato in linea tecnica dal consiglio comunale di Predaia nella seduta del 30 aprile scorso con parere favorevole all'aumento di capitale, prevede investimenti per un importo complessivo di 1.387.000 euro con un corrispondente aumento di capitale che per il Comune di Predaia pro quota è stimato in 415.000 euro. «In considerazione di questo, sottolineiamo l'assoluta importanza dello sviluppo locale dei vari comprensori sciistici che gestisce la società non solo da un punto di vista turistico ma anche di sviluppo ludico-sportivo per tutti i residenti. Per questo ai sottoscritti appare opportuno che i futuri assetti vengano decisi dalle prossime amministrazioni legittimate dal voto popolare e non da quelle ormai in scadenza».













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