A Ton dietro il tele-laser i bambini delle elementari 

Il progetto. Il Comune con le insegnanti e la Polizia Locale Anaunia ha organizzato lezioni di  educazione stradale per gli alunni di Vigo. Che poi hanno realizzato un “Libretto di Circolazione” 


Fabrizio Brida


Ton. A scuola di educazione stradale con i vigili della Polizia Locale Anaunia: i bambini delle elementari di Vigo di Ton sono stati protagonisti di un progetto interessante e formativo, realizzato dalle insegnanti in collaborazione con l’amministrazione comunale e con il Corpo della Polizia Locale Anaunia.

“Educare, osservare, insegnare, costruire, cogliere, apprendere, sono i verbi che muovono questo progetto che ha come obiettivo la sicurezza della persona e il valore del rispetto delle regole” così si apre il “Libretto di Circolazione” che i bambini hanno realizzato a conclusione dell’iniziativa. Un libriccino illustrato e colorato che contiene le regole da seguire quando ci si sposta sulla strada, sia come pedoni che come conducenti di un veicolo, e i segnali che è bene conoscere e saper riconoscere.

Piccoli vigili in strada

Dopo una prima parte teorica, che ha visto le classi suddivise in due gruppi (uno formato da prima e seconda, l’altro da terza, quarta e quinta) affrontare le tematiche in termini diversi e realizzare le illustrazioni del libriccino, si è passati a una parte pratica in cui le diverse sezioni, a turno, hanno avuto l’opportunità di vestire i panni di “piccoli vigili”, provando la strumentazione della Polizia Locale come il tele-laser e fermando qualche automobilista nella piazza di Vigo.

La pagella ai conducenti

Dopo i controlli di rito, gli scolari dovevano compilare una simpatica tabella con faccina sorridente o triste in base ai comportamenti tenuti dall’autista in relazione a determinate regole come quelle della velocità, della cintura di sicurezza o dell’utilizzo del cellulare. Al termine dei vari controlli, i bambini hanno poi sostenuto un quiz e hanno ricevuto l’attestato che certifica la loro partecipazione al corso di educazione stradale.

«Il progetto è stato improntato sulla conoscenza dei segnali stradali e delle regole da seguire per camminare in sicurezza – spiega la docente Milena Webber, referente insieme alla collega Flora Antoniolli dell’iniziativa che ha visto il coinvolgimento di tutti gli insegnanti –. I vigili si sono occupati dei contenuti, i bambini hanno realizzato invece le illustrazioni del libretto».

I vigili Paolo Dalpiaz e Franco Fondriest che hanno seguito la proposta con entusiasmo insieme al comandante Vittorio Micheli, si dicono soddisfatti della partecipazione e della voglia di imparare dei bambini. «L’obiettivo – dicono – era iniziare a insegnare e far capire le regole fondamentali per un utente della strada».

La sintesi del comandante

Parole a cui fanno seguito quelle del comandante: «Si tratta di un progetto che unisce l’educazione stradale all’educazione civica – commenta Micheli –. È importante che i più piccoli capiscano il valore del rispetto delle regole, in qualsiasi ambito della vita».

Da parte dell’amministrazione sono arrivate parole d’elogio nei confronti dell’iniziativa. «Ci tengo a ringraziare la Polizia Locale e le insegnanti – sostiene il sindaco Angelo Fedrizzi –. È un bellissimo percorso, utile perché i bambini sappiano riconoscere i segnali stradali e seguire dei comportamenti adeguati». L’assessore Orietta Viola sottolinea infine l’importanza di aver realizzato un progetto “personalizzato”. «Lo spirito che ha accompagnato la proposta è stato quello di calarla sul territorio – spiega Viola –. Nel libretto, infatti, c’è una guida su come muoversi per arrivare a scuola. È questo il tratto distintivo e particolare dell’iniziativa».













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