A Ossana c’è anche la “elfoslitta” 

Inaugurato domenica “Il Paese dei Presepi”: per in turisti percorso guidato e auto fuori dal centro


di Serzio Zanella


OSSANA. È ormai conosciuto a livello nazionale e internazionale per la sua enorme collezione di presepi che ha raggiunto dimensioni impressionanti: oltre 1400 opere. Quattro volte di più delle famiglie che risiedono nel comune. Una collezione imponente che ogni anno cresce e viene esposta lungo le vie più suggestive del paese. L'appuntamento attira decine di migliaia di turisti nel periodo natalizio (l'anno scorso si sono contate oltre 25 mila presenze). L'inaugurazione ufficiale della mostra si è tenuta l’altra sera, alla presenza delle autorità di valle. I presepi saranno visitabili fino al giorno dell'Epifania, dalle 10 alle 22. Per i turisti che arriveranno a Ossana, il Comune ha previsto una sorta di “percorso guidato”: un filo rosso unirà tutto il sentiero. All’inizio, nella piazza centrale del paese, e alla fine (nel Castello di San Michele), due mercatini di Natale con 24 casette in legno con prodotti esclusivamente di artigianato locale e delle eccellenze gastronomiche trentine. E ogni weekend in programma concerti con musiche natalizie e rappresentazioni teatrali.

Ulteriore novità dell'edizione 2018, una “Elfoslitta” in legno che aspetta i visitatori, nella Casa di Babbo Natale. «Grazie a occhiali magici che immergono nella realtà virtuale, chi si siederà sulla slitta potrà vivere l'emozione del viaggio che tutti gli anni Babbo Natale, gli elfi e le renne compiono per arrivare fino ad Ossana a consegnare i regali», spiega il sindaco Luciano Dell’Eva. Una novità che sicuramente entusiasmerà i bambini ma che ha anche un intento di solidarietà: i proventi ottenuti dai biglietti, insieme a una parte di quelli degli ingressi al Castello di San Michele, saranno infatti devoluti in beneficenza. Due i destinatari: la comunità di Dimaro colpita dall'alluvione del 29 ottobre e il popolo venezuelano che potrà giovarsi della spedizione di farmaci realizzata tramite l'associazione Ali Onlus. «Anche semplici farmaci come gli antibiotici - ricorda Dell’Eva - lì sono ormai introvabili. E non ci pare giusto rimanere inerti».

Ma i mercatini di Natale possono essere anche uno strumento per sensibilizzare a comportamenti responsabili e rispettosi dell'ambiente. Soprattutto per un paesino come Ossana che a settembre è stato eletto, tra 9 mila Comuni, come il “borgo più green d'Italia” dalla rivista di turismo Weekend Premium. Ecco perché il Comune ha previsto un piano di “mobilità sostenibile”: «Non vogliamo che il successo delle nostre iniziative natalizie snaturi Ossana - spiega il sindaco - quindi, i turisti potranno arrivare dai comuni limitrofi con lo ski bus che per l'occasione sarà prolungato fino alle 19. Inoltre, tutto il centro storico è stato di fatto reso pedonale, relegando le auto in due parcheggi esterni». Infine, il Comune ha rifatto l'intera illuminazione del centro, utilizzando led caldi a basso consumo: «Ci sembrava un segno tangibile di sensibilità, Ancor più opportuno visti i segnali che la natura ci ha inviato nelle settimane scorse».

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