A Cles in 15 mila  per le meraviglie storiche e d’arte  

Cles. Non vi saranno proroghe di apertura al percorso di visita alla mostra “Le cinque chiavi gotiche” che a Palazzo assessorile fino ad oggi ha già fatto registrare più 15.000 visitatori. Dunque...



Cles. Non vi saranno proroghe di apertura al percorso di visita alla mostra “Le cinque chiavi gotiche” che a Palazzo assessorile fino ad oggi ha già fatto registrare più 15.000 visitatori. Dunque “chi ha tempo non aspetti tempo” è il titolo della campagna social che il Comune di Cles ha avviato sulla propria pagina Facebook e sul profilo Instagram per avvertire e invitare il pubblico ad entrare a Palazzo e farsi affascinare da una storia millenaria raccontata da oltre 240 beni tra cui opere d’arte, documenti antichi, oggetti di artigianato, di oreficeria e reperti archeologici.

Due gli appuntamenti aggiunti al già ricco calendario di eventi collaterali organizzati nell’ambito della mostra che si concluderanno con l’intervento del Soprintendente Direttore della Soprintendenza per i Beni culturali della Provincia Autonoma di Trento Franco Marzatico invitato a parlare della tutela e valorizzazione del patrimonio culturale giovedì 5 novembre come sempre alle 20.30.

Data l’ottima partecipazione e successo riscossi dagli eventi serali, l’amministrazione e gli organizzatori della mostra hanno deciso di aggiungere un focus sulla realtà virtuale con Stefano Benedetti e Gabrio Girardi di Neoinfinity ed un’esposizione temporanea di monete antiche con una serata illustrativa intitolata “Dai celti a Bernardo Cles” che si terrà a cura di Alberto Mosca e Ferruccio Mascotti giovedì prossimo. Un momento per analizzare e raccontare le emissioni di Bernardo Cles dal punto di vista storico, pondometrico e araldico, con riferimento ai pezzi esposti a palazzo assessorile. L’arrivo della moneta in Anaunia nel II secolo a.C., gli influssi dei greci, celti e romani, i ritrovamenti materiali fino all’alto medioevo con un’analisi sull’età medievale con particolare riguardo per le zecche di Trento e di Merano sono alcuni degli argomenti che verranno trattati durante la serata che si terrà nel rispetto delle misure anti contagio con obbligo di prenotazione chiamando al numero 0463 662091. G.E.















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