fauna

Messner: «Gli orsi in Trentino? Sono diventati troppi. Abbatterli quando sono pericolosi»

L’alpinista parla in un’intervista a La Stampa: «I plantigradi hanno bisogno di grandi spazi. Sono vicino ai contadini»



BOLZANO. «Gli orsi in Trentino? È molto semplice l'analisi, ce ne sono troppi». Lo spiega Reinhold Messner, uno dei più grandi alpinisti di sempre, in un'intervista a La Stampa dove parla della politica sulla gestione degli orsi in Trentino, dopo le polemiche scatenate dalla soppressione dell'esemplare Sonny, M90.

«Sono vicino al mondo dei contadini - dice - che ora hanno un problema in più, quello dei grandi carnivori, dagli orsi ai lupi. L'orso ha bisogno di grandi spazi. Per questo dico che ce ne sono troppi. Diventano pericolosi se non hanno abbastanza territorio e si avvicinano ai centri abitati. È normale che incontrandoli si abbia paura». «Abbatterli quando sono pericolosi, oppure mandarli nei Carpazi, dove lo spazio c'è - prosegue parlando delle possibili soluzioni - Il mio timore è che su questi temi si faccia una guerra di parole, non certo di opinioni sensate».

«Le posso dire fin d'ora - aggiunge Messner - che siccome ho parlato di abbattimenti riceverò, come sempre quando esprimo il mio parere sugli orsi, lettere di minaccia anche folli, tipo 'che sparino a te piuttosto che agli orsi'. Questo accade. Nessuno però pensa agli orsi, ma soltanto alla propria appartenenza, a un qualcosa in cui identificarsi».













Scuola & Ricerca

territorio

“NonAdventures”: una valle raccontata dai ragazzi. Emozioni e sfide nella finalissima di Cles

Oltre 400 alunni coinvolti, con 80 finalisti che si sono sfidati tra quiz e prove di abilità, dimostrando passione e conoscenza del territorio. A vincere il trofeo, ideato dall’artista Andrea Borga, l’Istituto di Taio-Coredo. Un’iniziativa corale che ha unito istituzioni, scuole e operatori turistici, coordinata da Luca Paternoster e promossa dalla Comunità della Val di Non, ApT e Piani Giovani

In primo piano

montagna

Rifugi a misura di famiglia sulle Dolomiti: ecco dove andare

Dalle Dolomiti trentine a quelle friulane, una selezione dei rifugi più suggestivi ma facili da raggiungere, ideali per famiglie, camminatori alle prime armi e chi vuole godersi la montagna senza fatica. Tutti accessibili in meno di 1h30 a piedi, alcuni anche in auto o con impianti di risalita. Ecco la gallery perfetta per una vacanza dolomitica alla portata di tutti. NAVIGA LA MAPPA