Positivo l’inverno in Paganella 

La serata dell’Apt. I dati della stagione 2018-2019 mostrano un calo di arrivi e presenze rispetto alla precedente,  che però era stata la migliore di sempre. Per l’estate arrivano i Bike Patrol, in autunno un progetto per la sostenibilità   


Rosario Fichera


Andalo. Sebbene arrivi e presenze, rispetto alla stagione record dello scorso anno, abbiamo registrato una flessione (rispettivamente – 4,1% e – 3,4%) nel suo complesso la stagione invernale appena conclusa si può considerare positiva.

È questo il quadro emerso l’altro ieri sera, a Molveno, in occasione della serata organizzata dall’Apt Dolomiti Paganella per presentare alla comunità locale ed economica i dati consuntivi della stagione invernale 2018-2019 e il programma di attività per il periodo estivo. Un appuntamento a cui ha partecipato anche l’assessore provinciale al turismo, Roberto Failoni. Presenti anche numerose autorità e i sindaci dell’altopiano. Ma si è trattato anche della prima uscita più importante del neo presidente dell’Apt Dolomiti Paganella, Michele Viola, che recentemente si è avvicendato con Anna Rosa Donini, rimasta in consiglio di amministrazione e alla quale sono stati rivolti i più vivi ringraziamenti per l’attività svolta. Ed è proprio al neo presidente che abbiamo chiesto un bilancio della stagione.

«Innanzitutto, quest’anno – ha evidenziato Michele Viola – oltre alle presenze e agli arrivi abbiamo presentato un insieme di dati, per avere una visione più approfondita sullo stato di salute del turismo, inserendo, per la prima volta, nell’analisi per esempio, i valori elaborati sul sistema alberghiero dalla società Scouting grazie alla disponibilità della Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia; le analisi di banchmark; i dati degli impianti di risalita. Tutti dati grazie ai quali si può capire meglio l’andamento di una stagione invernale nel suo complesso».

Che è andata come?

«Arrivi e presenze hanno registrato un dato leggermente negativo confrontato alla scorsa stagione, che è stata la migliore della nostra storia, ma comunque quello di quest’anno è stato un risultato in crescita se riferito agli ultimi dieci anni. Analizzando i dati dei vari comparti economici, dove per esempio gli incassi della skiarea sono cresciuti del 2,63%, a livello complessivo i risultati si bilanciano tra di loro e quindi il risultato generale è positivo».

Per l’estate cosa intendete mettere in campo?

«Continueremo con le iniziative che abbiamo già in cantiere quindi con il mondo bike, con la novità assoluta in Trentino e in Italia delle figure dei cosiddetti “Bike Patrol”, veri e propri “angeli custodi” dei bikers per assistenza e informazioni sulla percorribilità e difficoltà dei percorsi; continueremo ad avere in quota anche i punti info. Numerose iniziative anche per il mondo family e l’enogastronomia locale».

Altri progetti in cantiere della nuova presidenza?

«Sì, abbiamo un grosso progetto in cantiere che presenteremo il prossimo autunno e che permetterà di fare una riflessione molto ampia tra i vari attori del settore turismo sul discorso della sostenibilità, cioè quanto un’area come la nostra, dotata abbastanza di infrastrutture, possa in futuro mantenere un discorso di sostenibilità, ambientale e di buona vivibilità, sia per chi ci lavora, sia per chi ci vive. Si tratta di un progetto innovativo per l’Italia, ci sono solo due, tre precedenti in Europa e ci avvaleremo di esperti del nord Europa e del Canada».















Scuola & Ricerca

In primo piano