Mezzocorona, ultimo giorno di scuola quasi normale

Mezzocorona. È da sempre una tradizione trasformare l’ultimo giorno di scuola in un momento di festa, ma quest’anno pochi istituti hanno permesso agli studenti e ai loro docenti di vedersi e...



Mezzocorona. È da sempre una tradizione trasformare l’ultimo giorno di scuola in un momento di festa, ma quest’anno pochi istituti hanno permesso agli studenti e ai loro docenti di vedersi e salutarsi dal vivo. Dopo tre mesi molto pesanti per tutti, il sindaco di Mezzocorona Mattia Hauser e il dirigente scolastico Andrea Bezzi hanno pensato che fosse giusto concederlo ai bambini e ai ragazzi che hanno concluso quest’anno elementari e medie.

Prima gli alunni delle quinte elementari e poi gli studenti delle terze medie, muniti di mascherine e riuniti in cerchio a un metro di distanza, ieri mattina al campo sportivo di via Santa Maria hanno potuto sorridere, ridere e scherzare, dicendosi e dicendo “arrivederci”. Un momento, se vogliamo, anche di ringraziamento verso tutto il personale della scuola, i genitori e chi ha collaborato. «Oggi si conclude per voi un cammino importante, che vi ha permesso di fare tante amicizie e conoscenze che vi rimarranno per sempre - ha detto Hauser. - Ci sembrava giusto trovare il luogo, il tempo e il modo per darvi la possibilità di salutarvi, di guardarvi ancora una volta tutti assieme negli occhi e di andare avanti con la certezza che avrete davanti un futuro luminoso e felice, dove incontrerete altri amici e vivrete altre esperienze».

«Quando il sindaco mi ha fatto questa proposta, ho pensato subito alla sicurezza e a tutti i problemi ad essa legati - aggiunge Bezzi -. Poi però ho anche pensato che la vera scuola è questa e faremmo di tutto perché l’inizio, a settembre, sia in classe».

Ieri per un centinaio di ragazzini, accompagnati dai genitori, tre quinte più la quarta B, è stata anche l’occasione per salutare la maestra Carmen Chini che va in pensione. «Ringrazio di cuore chi mi ha dato l’opportunità di salutare così la mia classe. Dopo quattro anni di lavoro assieme, l’idea di un saluto in video mi rattristava tantissimo - ha detto commossa la maestra, introdotta dalla lettura di una filastrocca e da un applauso. - Sono nella scuola da molti anni, ho vissuto molti cambiamenti, ma mai avrei pensato di terminare la mia attività con la didattica a distanza. Saluto tutte le mie colleghe, con cui mi sono sempre trovata molto bene».

Un centinaio anche i ragazzi delle cinque terze medie, nonostante diversi assenti, che hanno salutato con un applauso la professoressa Francesca Girandoli, anche lei neopensionata. Enrico Martinelli ha poi condiviso la curiosa storia di come lui e la sua famiglia hanno affrontato e superato l’emergenza Covid. Ma questa è un’altra storia. D.B.

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