Lavis, parcheggi liberi e gratis ma parchi e giardini chiusi

Lavis e rotaliana. L’emergenza coronavirus ha anche i suoi riflessi locali. L’indicazione è ovviamente la stessa ovunque: le persone devono stare a casa, possono spostarsi solo per provate...



Lavis e rotaliana. L’emergenza coronavirus ha anche i suoi riflessi locali. L’indicazione è ovviamente la stessa ovunque: le persone devono stare a casa, possono spostarsi solo per provate motivazioni di necessità, lavoro o salute. In questi giorni, sia i carabinieri sia la polizia locale stanno intensificando i controlli, anche all’interno dei singoli paesi. Per esempio, a Lavis sono stati denunciati tre ventenni che stavano consumando alcolici al parco della stazione della Trento-Malé. A Mezzolombardo, la polizia locale ha invece scoperto un pluripregiudicato, residente a Bologna: non aveva motivi per essere in Rotaliana. Denunciato dai carabinieri un uomo che stava facendo una passeggiata da Mezzolombardo a Cles. Christian Girardi, sindaco di Mezzolombardo, in questi giorni sta usando Facebook per inviare video ai cittadini. Ieri ha fatto un appello: «Dovete stare in casa. Per essere chiari: la passeggiata sulle roste, la visita agli amici o nelle caneve non sono permesse: dobbiamo mettercelo in testa tutti». Intanto, a Lavis sono stati chiusi tutti i parchi e le aree verdi: si valuterà nei prossimi giorni se chiudere anche la passeggiata sull’Avisio. Fino al 26 marzo, i parcheggi saranno gratuiti e senza limiti di orario. Il consiglio comunale di martedì è stato rinviato al 26 marzo. Posticipata a data da destinarsi l’apertura delle iscrizioni alla colonia estiva. D.E.













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