Danni del maltempo a Lavis 

Ferma da più di 6 mesi la centrale sull’Avisio

Lavis. Interventi straordinari sull’Avisio, soprattutto per ripristinare la centralina idroelettrica che da fine ottobre non produce più energia. Anche in zona ci sono stati infatti danni per il...



Lavis. Interventi straordinari sull’Avisio, soprattutto per ripristinare la centralina idroelettrica che da fine ottobre non produce più energia. Anche in zona ci sono stati infatti danni per il maltempo. In particolare sulle passeggiate, dove il forte vento ha spezzato gli alberi costringendo la Provincia a una pulizia straordinaria. In ottobre, il torrente ha aumentato la sua portata di dieci volte rispetto al consueto. In più alcune frane sono cadute sul tratto di strada che va fino al Zambel, una zona dove i cittadini non possono normalmente accedere proprio per questioni di sicurezza. Del materiale porfirico si è staccato dalla parete rocciosa, nel tratto sopra la briglia di maso Franch, andando a ostruire il canale di adduzione della centralina. Già ai tempi il Comune aveva richiesto un intervento di somma urgenza, attraverso una serie di passaggi burocratici in dialogo con la Provincia, che avevano portato all’assegnazione dell’incarico all’ingegnere Castellan. I lavori sono iniziati a febbraio: ma la natura a volte sembra abbia uno strano senso dell’umorismo. Proprio in quei giorni, si è staccata una nuova frana che ha costretto alla chiusura della strada di accesso al cantiere. Tutto questo ha portato a un ulteriore incarico. D.E.















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