Ciclabile sulla Ss 43, lavori entro l’anno 

Rotaliana, la pista sarà completata nel tratto fra il ponte sul Noce e la stazione di Mezzocorona


di Rosario Fichera


ROTALIANA. A Mezzolombardo e Mezzocorona e più in generale nella Piana Rotaliana, la notizia si aspettava da tempo e finalmente è arrivata: entro la fine anno partiranno i lavori per il completamento della pista ciclopedonale lungo la Strada statale 43, nel tratto che dal ponte sul fiume Noce conduce alla stazione ferroviaria di Mezzocorona.

A confermarlo, ieri, è stato in Consiglio provinciale l’assessore alle infrastrutture e all’ambiente Mauro Gilmozzi, rispondendo a un’interrogazione del consigliere del Patt Walter Viola.

Si parla del completamento di questo tratto ciclopedonale da tempo, perché considerato fondamentale per la sicurezza di pedoni e ciclisti (è accaduto poco tempo fa un incidente) e strategico per il raggiungimento a piedi e in bicicletta della stazione di Mezzocorona.

«La Ss43 nel tratto compreso fra Mezzolombardo e San Michele all’Adige – ha evidenziato Walter Viola - è affiancata da una pista ciclopedonale che dovrebbe realizzare un collegamento tra i principali centri abitati della Piana Rotaliana. In uscita dall’abitato di Mezzolombardo il tracciato della ciclopedonale si sviluppa fino al ponte di attraversamento del fiume Noce, passato il quale però si interrompe per qualche centinaio di metri. Pertanto – ha continuato il consigliere provinciale - nel tratto compreso tra il citato ponte e il bivio, dove, dalla Ss43 si dirama la via rettilinea che conduce alla stazione ferroviaria di Mezzocorona, ciclisti e pedoni devono procedere lungo la sede stradale destinata al traffico veicolare. Questa situazione è oggettivamente pericolosa e determina un elevato livello di rischio per i fruitori del percorso ciclopedonale, come dimostra un grave incidente occorso qualche tempo fa a un ciclista».

Stante un previsto finanziamento di 500 mila euro per completare l’opera, Walter Viola ha quindi chiesto alla Giunta provinciale una conferma sull’effettiva esistenza di questo stanziamento, chiedendo eventualmente i relativi tempi di realizzazione dell’opera.

L’assessore Gilmozzi, rispondendo alla question time, ha spiegato che il problema era stato analizzato insieme alla Comunità di valle della Rotaliana Königsberg e che per risolverlo è stato previsto uno stanziamento di circa 300 mila euro nel bilancio della Provincia, non imputato, però, alla voce delle piste ciclabili, ma nel servizio Gestione strade in quanto la strada e la ciclabile corrono parallele.

«Entro il mese di febbraio – ha confermato quindi l’assessore - è previsto l’incarico esterno per la progettazione. Il relativo progetto potrà essere pronto alla fine di giugno e successivamente si potrà dare corso alla pratica per l’inizio dei lavori che dovrebbero iniziare entro la fine dell’anno».















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