Cavedine, il Prg taglia il traguardo 

Dopo anni modifiche trasmesse alla giunta provinciale per l’adozione definitiva



CAVEDINE. Con delibera 02/2017 del 3 ottobre del commissario ad acta Mariagrazia Odorizzi è stata approvata in via definitiva la variante al Piano regolatore generale 2016 con gli atti di pianificazione a firma dell'architetto Furio Sembianti. Un iter approvativo, iniziato ancora nel 2013 dall’allora amministrazione Travaglia che però, essendo stata approvata dall’allora commissario ad acta Polli alla fine di novembre del 2014, era stata bloccata dal Servizio Urbanistica provinciale in quanto l’approvazione commissariale era stata effettuata nel cosiddetto semestre bianco (ossia nei sei mesi antecedenti il rinnovo del consiglio comunale, appunto del maggio 2015). In conseguenza la nuova amministrazione, guidata dalla sindaca Maria Ceschini, aveva dovuto prendere atto dell’impasse amministrativo, che sostanzialmente aveva annullato il procedimento sino a quel momento adottato. Di conseguenza, si dovette ripartire con una nuova istruttoria. Con deliberazione 121 del 26 agosto 2015 la nuova amministrazione diede dunque avvio al nuovo procedimento e vista l'impossibilità, a seguito di incompatibilità, del consiglio comunale ad adottare lo strumento di pianificazione urbanistica la giunta provinciale in data 29 luglio 2016 con deliberazione n. 1292 nominò Mariagrazia Odorizzi quale commissario ad acta per l'adozione dei provvedimenti riguardanti la variante urbanistica.

Dopo due anni (accelerando quindi i tempi in maniera significativa) durante i quali vennero adottate anche 2 varianti puntuali d’interesse pubblico (l’area “La Fassa” e del “Lago di Cavedine”) si è arrivati all'adozione definitiva. Non si è trattato di un semplice copia-incolla fra il provvedimento Travaglia e quest’ultimo in quanto in questa seconda fase oltre ad analizzare le precedenti 430 osservazioni se ne sono dovute discutere in aggiunta altre 131. Ora il provvedimento di adozione definitiva è stato trasmesso alla giunta provinciale per l’approvazione definitiva. Come ha evidenziato la sindaca si è trattato di un lavoro notevole, che ha impegnato a fondo i tecnici comunali per agevolare il compito del progettista architetto Sembianti e, in attesa del pronunciamento della Provincia, una grande soddisfazione da parte dell’Amministrazione comunale, avendo cercato di dare risposte chiare alle richieste dei cittadini nel contesto della legittimità di leggi e regolamenti. (m.b.)













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